Consulta Femminile di Genova

 

 

La Consulta Femminile di Genova, costituita il 22 giugno 1971 da un gruppo di associazioni femminili (ADEI WIZO Associazione Donne Ebree d’Italia; A.I.D.M. Associazione Italiana Donne Medico; C.I.F. Centro Italiano Femminile; F.I.L.D.I.S. Federazione Italiana Donne Laureate Diplomate Istituti Superiori; SOROPTIMIST International Service Club e U.D.I. Unione Donne Italiane), nasce per dare voce alle istanze di gruppi femminili organizzati in associazioni no profit di volontariato o rappresentative di categorie professionali o aventi finalità socio-culturali. Ad oggi le Associazioni aderenti, che possono avere dimensione regionale, nazionale o internazionale, sono diciassette.

Denominatore comune delle azioni della Consulta e di quelle svolte dalle sue Associazioni sono la vocazione verso il sociale e il costante dialogo con le Istituzioni.
Attraverso molteplici iniziative di formazione ed informazione la Consulta concorre alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica e delle Istituzioni, suoi interlocutori privilegiati, ai quali si rivolge anche come organo di consultazione, formulando proposte su questioni riguardanti la realtà sociale ed economica del territorio. Nel contempo promuove la presenza della donna nella società, nelle professioni e nelle istituzioni, favorendo la rimozione degli ostacoli che ancora oggi si frappongono alla sua piena realizzazione e la proposizione di modelli culturali ed educativi che tengano conto dell’apporto delle specificità femminili nel mondo del lavoro, contributo fondamentale per lo sviluppo economico del nostro paese.

La Consulta agisce nell’ interesse delle donne, come prevede la sua mission. In particolare è attiva sui temi della violenza e degli stereotipi di genere, sulla promozione dei diritti delle bambine, sul superamento del gender gap, sul raggiungimento della parità retributiva, sulle carriere femminili, sull’ incoraggiamento delle studentesse e delle giovani a farsi strada e raggiungere quelle posizioni apicali, che per tradizione sono riservate agli uomini con conseguente penalizzazione di tante donne di valore e di sicura preparazione.

Associazioni che fanno parte della Consulta

Associazioni di volontariato

Associazioni di categoria

Associazioni socio-culturali

Requisiti di adesione

Possono fare richiesta di adesione associazioni a carattere no profit, femminili o miste, in cui sia presente una componente femminile maggioritaria, la cui finalità sia la promozione della donna in ambito socio-culturale. Per maggiori informazioni consultare lo statuto.