Lezione teorica sul primo incontro col bambino

Venerdì 5 maggio al corso di yoga in gravidanza di ASIA, lezione teorica sul tema:

il primo incontro col bambino.

Ecco il racconto di una mamma:

“Un momento molto particolare fu quello dei primi istanti in cui vidi la bambina. Ci guardammo intensamente e con lo stesso stupore: lei aveva l’espressione di chi è stata colta di sorpresa in un luogo che pensava tutto suo e io ero profondamente stupita che fosse così precisamente… qualcuno.

Fino a quel momento avevo un’idea nebulosa di una bimba, ora mi trovavo di fronte alla singolarità di un volto e venivo colpita da suo essere proprio così. Credo che la nostra cultura tramandi una visione un po’ troppo naif della maternità, occultando la sensazione che invece affiora maggiormente in occasione di questo evento: quella della stranezza, del rapporto con l’alterità.

Ricordo che ciò a cui mi sembrava più simile la mia bimba era… un alieno con una impressionante volontà di vita. Chi era, che tipo di irreversibile rapporto mi sarei trovata a vivere da quel momento?

Se mi sono potuta permettere queste domande, se ho fatto del senso di alterità, di stranezza e di costrizione, i principali ingredienti di tutto il periodo successivo al parto senza per questo sentirmi una madre snaturata, e anzi assolvendo con impegno a tutti i comiti di accudimento di cui un neonato ha bisogno, è stato sempre grazie alla meditazione, che mi ha insegnato come in questo tipo di sensazioni stiano delle abissali potenzialità significanti che riguardano la vita in generale”.

(Dall’epidurale alla meditazione.Una Via per ritrovare il sacro della nascita. Beatrice Benfenati)

Pubblicato in nascita | Contrassegnato , , , , | Lascia un commento

Cosa facciamo al corso di yoga in gravidanza di ASIA?

🌻Si parte da un lavoro sul corpo perchè è la parte più densa, quella che riusciamo a sentire con maggiore facilità.

Dal lavoro sul corpo si passa poi al respiro, o meglio, alla consapevolezza del respiro (prānāyāma). Si insegna alla donna ad ascoltarlo e a sentirne l’importanza per sè e per il suo bambino. La si porta a sentire come una respirazione insufficiente possa portarle agitazione e come invece una respirazione calma rallenti l’attività vorticosa della mente e faciliti l’ascolto di sè.

Una donna che sa ascoltare se stessa sa ascoltare anche il suo bambino 🧘‍♀️

http://www.asia.it/adon.pl?act=doc&doc=9

Pubblicato in nascita | Lascia un commento

FormaYoga Formazione triennale insegnanti di yoga

In autunno inizia un nuovo Corso di Formazione triennale per insegnanti di yoga.

Il programma del corso è aggiornato secondo le indicazioni dell’Union Européenne de Yoga European Union of Yoga

Tutte le informazioni: https://formayoga.asia.it/

Pubblicato in nascita | Lascia un commento

Formazione insegnanti di yoga per la gravidanza e il dopoparto

“Il travaglio e il parto possono essere affrontati come una sequenza di yoga, con la differenza che, per fortuna, nessuno guida e sapremo solo dopo quali posizioni sono state praticate. Questo è il mistero della nascita.” Il seminario di Formazione insegnanti di yoga per la gravidanza e il dopo parto, questo mese è stato dedicato alla relazione tra āsana, prānāyāma, canto, meditazione e parto.http://asia.it/adon.pl?act=doc&doc=1517

Pubblicato in nascita | Lascia un commento

La relazione col bambino

Al corso di yoga in gravidanza di ASIA questo mese di marzo sto dedicando le lezioni alla relazione col bambino.Ecco le domande sulle quali stiamo praticando:

in che modo mi viene più naturale relazionarmi col bimbo/a?

In quali momenti della giornata?

Preferisco essere sola o con qualcuno?

http://asia.it/adon.pl?act=doc&doc=9

Pubblicato in nascita | Lascia un commento

Yoga e meditazione in gravidanza

Al corso di yoga in gravidanza di ASIA questa settimana dedichiamo la pratica all’importanza della meditazione e alle nostre domande a riguardo: cos’è la mediazione? Perchè meditare? Come si medita? In gravidanza sorgono tante domande, lo yoga e la meditazione mettono in condizioni privilegiate per affrontarle e prendersi il tempo per lasciar affiorare, senza fretta, le risposte. Ecco alcune righe di Sabrina Giarratana dal suo bellissimo libro “I canti dell’attesa”

“Canto delle domande”

Sarò capace di questa prova?

Sarò capace del cambiamento?

Come sarà la mia vita nuova?

Da quale parte soffierà il vento?

Quali saranno le tue domande?

Come saranno le mie risposte?

Oggi ti canto le mie domande

Quello che accade è troppo grande.

https://corsi.asia.it

Pubblicato in nascita, Yoga e Meditazione | Contrassegnato | Lascia un commento

Formazione insegnanti di yoga per la gravidanza e il dopo parto 2021-22: terzo incontro

Il terzo incontro è stato dedicato al primo trimestre di gravidanza: quale sentire lo abita? quale pratica è la più adatta?

Ci siamo anche confrontate su quali siano i sentimenti che caratterizzano la maggior parte delle donne oggi. Tante esperienze individuali sono state condivise.

Grazie a tutte le partecipanti per i loro contributi che hanno reso ancora più ricco il seminario

Pubblicato in Formazione, nascita | Contrassegnato , , , | Lascia un commento

ASIA ATTESA NASCITA E CRESCITA: appuntamenti di marzo 2021

ASIA ATTESA, NASCITA, CRESCITA: Marzo 2021
Tutte le lezioni si svolgeranno online

Venerdì 5 marzo dalle 18,30 alle 20,30
Lezione teorica sul tema: l’eventuale presenza di un’altra persona nel parto
Conduce: Beatrice Benfenati
La lezione fa parte del corso di yoga prenatale

Venerdì 19 marzo dalle 18,30 alle 20,30
Pratica di ki e spada giapponese per la gravidanza

Conduce: Beatrice Benfenati
La lezione fa parte del corso di yoga prenatale

Giovedì 25 marzo dalle 9,30 alle 11,30 Lezione sul pavimento pelvico
ConduceLetizia Magenti
La lezione fa parte del corso di yoga prenatale

Venerdì 26 marzo dalle 15 alle 16,30 Incontro gratuito nel dopo parto
Conduce: Letizia Magenti

Alle lezioni teoriche può partecipare gratuitamente la persona che accompagnerà la donna nel parto e dopo parto.

Pubblicato in nascita | Contrassegnato , , , | Lascia un commento

Nuova Formazione insegnanti di yoga per la gravidanza e il dopo parto

A Settembre 2021 inizierò un nuovo corso annuale di Formazione insegnanti di yoga per la gravidanza e il dopo parto. Per chi ha già frequentato il Triennio di formazione insegnanti di yoga secondo la scuola di Gérard Blitz questo sarà il quarto anno di formazione. Il corso annuale è però aperto anche a chi non ha ancora frequentato il Triennio di formazione.

Il corso è garantito sempre online ma anche, quando si potrà, in presenza con chi avrà piacere di esserci, nel rispetto delle regole richieste.

Trovate informazioni e modulo di prenotazione a questo link: http://asia.it/adon.pl?act=doc&doc=1517

Ricordate che l’iscrizione andrò regolata tra l’1 e il 15 Settembre 2021.

Se avete domande scrivetemi!

Pubblicato in Formazione, nascita, Yoga e Meditazione | Lascia un commento

Lezione teorica sul tema: pratica di yoga, canto, meditazione e parto

Oggi la lezione di yoga prenatale è stata dedicata al tema: la relazione tra pratica di yoga, canto, meditazione e parto. La sacralità della nascita riguarda ogni tipo di nascita. Ci prepariamo quindi ad accogliere questo Mistero comunque si dia, coi nostri progetti ma aperte ai cambiamenti che potrebbero avvenire.

Vi incollo alcune righe tratte dal mio libro: “Dall’epidurale alla meditazione. Una Via per ritrovare il sacro della nascita”. Cosa è importante che una donna abbia compreso prima di partorire? Quando la data del parto si avvicina, inevitabilmente qualcosa all’interno della donna comincia a reagire. Tutte le donne vivono un alternarsi di timore e fascino ma, fra quelle che praticano Yoga, non tutte reagiscono allo stesso modo: c’è chi, nelle ultime settimane, intensifica la pratica e chi, senza alcun preavviso, smette completamente di venire a lezione. Sicuramente con l’avvicinarsi della data del parto qualcosa nella donna tira delle conclusioni: chi, nonostante le continue precisazioni da parte di chi insegna, ha visto nella pratica di Yoga una via verso il benessere e nient’altro, probabilmente andrà alla ricerca di qualcuno che le dia “istruzioni” su cosa fare al momento del travaglio e del parto. Sebbene delle istruzioni siano del tutto inutili, in quanto il parto è un evento imprevedibile, non controllabile attraverso una tecnica, non tutte le donne riescono ad accettarlo. Vedere lucidamente questo richiede una forza che non sempre è presente, è importante in tale caso che la donna si renda conto che, forse, lo Yoga non è la sua via. Chi invece intensifica la pratica, probabilmente ha colto qualcosa d’interessante, anche se non sempre è in grado di dirsi più precisamente cosa. Quale comprensione è importante per le donne che continuano a praticare? Credo sia necessario, innanzitutto, avere chiaro che lo Yoga non è una via salutistica, non garantisce una gravidanza senza problemi né un parto facile. Il suo effetto è un “benessere” che non dipende dal fatto che tutto vada bene. Per arrivare a questo la donna deve avere acquisito la capacità di guardarsi dentro, di ascoltarsi, di stare con se stessa di là dai turbamenti che ciò potrebbe comportare. Da questo nasce la capacità di domandarsi su ciò che sente. Cosa voglio veramente? Cosa temo che accada? Cosa temo che non accada? Per soffermarsi su queste domande occorre avere colto, attraverso la meditazione, un centro, un luogo interiore, il soggetto stesso che se le pone e che, ripiegandosi su se stesso, si risponde. Non parlo di un luogo in cui credere, ma di un’esperienza che ha il sapore dell’indubitabilità, che è una certezza. Leboyer scrive che il parto è un mare in tempesta e che occorre una zattera per attraversarlo. Questa certezza è la zattera. Il parto è un’esperienza intensa che ha la capacità, in poche ore, di squarciare il velo illusorio di normalità che ricopre la nostra esistenza. Uno dopo l’altro, i riferimenti sui quali la donna contava vengono a mancare: non c’è più controllo, il corpo va da sé, mosso da una misteriosa e potente energia, il tempo scorre in modo diverso, lento, quasi fermo; le persone più familiari paiono lontane, sconosciute. Michel Odent afferma che la donna “va su un altro pianeta” e che, se questo non accade, allora ci saranno problemi. E’ in questa dimensione che si rivela il valore della pratica. Per qualche ora, alla donna è data la possibilità, forse unica, di avvicinarsi al Mistero che lei stessa è, nella sua potenza e nel suo tremendo fascino. Se, anziché ritornare al principio di se stessa, rimane orientata solo verso l’esterno allora vive un dramma. Non avere un centro in quei momenti può trasforma un’esperienza che definirei mistica in un inferno: la donna confusa è in balìa dell’evento anziché abbandonata, lotta anziché rispettare, rifiuta, si chiude anziché aprirsi, è disperata anziché affascinata, sconfitta anziché arresa. Se la donna ha praticato Yoga seriamente e con regolarità durante la gravidanza, allora dovrà semplicemente continuare a farlo durante il travaglio e il parto. (Dall’epidurale alla meditazione. Una Via per ritrovare il sacro della nascita. Beatrice Benfenati, Eugea edizioni)https://shop.asia.it/pro…/dall-epidurale-alla-meditazione/

Pubblicato in nascita | Lascia un commento