Wellness in the work of a personal trainer (focused on the use of thermal baths)

Posted by: | Posted on: Giugno 24, 2021

Trattamenti termali e sport, un binomio perfetto!

Dopo l’attuazione nel 2020 di un progetto europeo con il partner polacco Szkola Gorska, nel 2021 la cooperativa si è investita in un nuovo progetto di ricerca con il partner polacco, che ha riguardato lo studio delle potenzialità delle terme a favore dello sportivo agonista; quindi come strumento a disposizione dello staff dell’atleta/team.

Le terme possono, infatti, essere utilizzate con diversi obiettivi in funzione delle diverse fasi della programmazione dell’anno sportivo dell’atleta agonista, dalla preparazione generale al periodo di gara, e in funzione di specifiche esigenze dell’atleta.

Abbiamo quindi approfondito la medicina termale (cura di patologie dell’apparato respiratorio e traumi osteoarticolari), la prevenzione di patologie e traumi e recupero del carico di lavoro, infine il tema del recupero psicofisico e della preparazione mentale.


Nasce Lymph Foundation

Posted by: | Posted on: Maggio 14, 2021

Oggi l’atto notarile di costituzione della Fondazione

Si è svolto oggi a Morgex, alla presenza del notaio Marzani, l’atto pubblico di trasformazione di Antenne Handicap in Fondazione di partecipazione.

Un momento importante a seguito di un percorso lungo e complesso, che dona alla comunità un nuovo strumento a favore dell’inclusione sociale delle persone più fragili.

La cooperativa, che è tra gli enti fondatori, vuole portare la propria esperienza e competenza nei progetti che saranno attuati in rete in risposta ai bisogni intercettati del territorio.


Concluso il progetto europeo

Posted by: | Posted on: Febbraio 3, 2021

Sport for everyone. Skiing training for persons with reduced physical capabilities”

Il progetto attuato nel 2020 in collaborazione con l’ente polacco “Szkola Gorska”,  rivolto a persone obese e/o con difficoltà motorie, nel quale abbiamo contribuito a costruire un nuovo modello di approccio all’insegnamento dello sci a per questa tipologia di persone, definendo principi e linee guida; nonostante alcune problematiche legate al COVID 19 che hanno impedito l’attuazione dell’ultima tappa del progetto in Polonia.

Nel lavoro sviluppato da Andrea Borney, tra i principali esperti del settore in Europa, si è posto l’accento sulla valenza terapeutica dell’attività sciistica per le persone obese.

Di fatto, proposta nei giusti modi e con determinati obiettivi, l’attività sugli sci per una persona obesa o più in generale per una persona con disabilità rappresenta,infatti, un’attività fisioterapica che ha delle proprie peculiarità, sinergica a quella del fisioterapista, ma che offre indubbi vantaggi e potenzialità.


“Professional activation of young people through physical fitness and motoric training”

Posted by: | Posted on: Novembre 6, 2020

Chiuso il progetto con la Polonia

Si è trattato di fornire un contributo attraverso la produzione di un elaborato a quattro mani tra Andrea Borney e la psicologa Nicoletta Savoye, che hanno affrontato gli aspetti tecnici e psicologici per l’attivazione dei giovani attraverso la formazione delle loro capacità psicofisiche e motorie.

Borney ha focalizzato il lavoro sull’importanza dei progetti di rete per valorizzare le potenzialità della persona attraverso una presa in carico individualizzata, personalizzando l’intervento in funzione di caratteristiche ed attitudini. Il secondo strumento proposto, oltre allo sport è quello di laboratori educativi ed artistici e i due strumenti si intrecciano tra loro e sono sinergici. Ha infine posto l’accento sul tema della motivazione e della tenuta, che impedisce di sfuggire di fronte alle prime difficoltà, e porta ad attraversarle per uscire sempre vincenti dal confronto con la vita. È allora essenziale focalizzare e lavorare sui propri obiettivi, il che dovrebbe essere essenziale in un percorso formativo.

Nicoletta si è focalizzata sulla psicoterapia cognitivo comportamentale, che mira a fornire alle persone le abilità necessarie per far fronte alle situazioni stressanti, in modo da aumentare le proprie abilità di coping.

Investire sui giovani che sono attualmente in cerca di lavoro è importante. Formarli per migliorare il loro stile comunicativo e rafforzare la loro autostima e il loro senso di autoefficacia è elemento imprescindibile, se si vuole inserire i giovani in modo corretto nel mondo lavorativo e prepararli professionalmente. In tal senso sono state affrontate due abilità che agiscono sulla parte emotiva dell’individuo e che agiscono per incrementare le “life skills”: la visualizzazione e l’assertività.


Erasmus + sport, una opportunità per diffondere il football integrato in europa

Posted by: | Posted on: Novembre 20, 2016

Il Football Integrato, la nuova disciplina sportiva ideata nel 2014 e presentata per la prima volta durante lo svolgimento del progetto “European Day of Integrated Sport”, sta per diventare grande e oltrepassare i confini nazionali. Nel 2017, nel primo week end di febbraio, a Roma si svolgerà il primo corso di formazione nazionale per allenatori e arbitri di Football Integrato. Un appuntamento fondamentale per formare le due nuove figure di questo sport che annulla ogni differenza di genere e di età, in quanto le squadre possono essere composte da uomini, donne, giovani, anziani, disabili e non disabili. Il progetto di cui la cooperativa è partner, attuato dallo CSEN, darà il via alla formazione di allenatori e arbitri nazionali, per poi esportare il modello formativo nei cinque paesi partner coinvolti nel progetto di promozione del football integrato, ovvero Bulgaria, Germania, Lituania, Portogallo e Slovacchia.


Chiuso il progetto “Pluralmente”

Posted by: | Posted on: Agosto 13, 2014

logo PluralmenteTre appuntamenti, a Messina a settembre 2013, Courmayeur a gennaio e Pescara ad aprile e un momento conclusivo a Roma a giugno per una crescita del movimento dello sport integrato e delle realtà associative che hanno vissuto l’esperienza.

Nell’ambito del progetto è stata anche ideata una nuova disciplina sportiva, il “Calcio integrato” sperimentato in un quadrangolare tra Valle d’Aosta, Abruzzo, Sicilia e Una rappresentativa di Roma, in occasione del momento conclusivo del progetto

 


Il progetto presentato al bando nazionale “Pluralmente” è stato finanziato!

Posted by: | Posted on: Maggio 9, 2013

Il progetto presentato su un bando nazionale in partenariato con lo CSEN Roma è risultato quarto assoluto ed è stato finanziato.

Persone con disabilità intellettiva valdostane, abruzzesi e siciliane si potranno così confrontare nei rispettivi territori, nello sci alpino, in attività di palestra e in barca a vela.

A breve sarà costituita l’ATI e prima dell’estate il progetto sarà avviato


Aperte le iscrizioni al campus estivo

Posted by: | Posted on: Maggio 9, 2012

Sono aperte le iscrizioni al campus estivo 2012.

Il progetto è consultabile a questo link: progetto-estate-2012-eds1

Attenzione alle nuove coordinate bancarie intestate all’Ecole du sport, capofila del progetto IBAN – IT 82 Z 08587 31560 000200101653


Concluso il progetto “Special Olympics, l’integrazione attraverso lo sport”

Posted by: | Posted on: Aprile 2, 2012

Si è conclusa la seconda edizione dei giochi di Special Olympics della Valle d’Aosta che quest’anno ha avuto una dimensione internazionale con la partecipazione della delegazione francese, proveniente dai Pirenei, svolta dall’1 al 4 marzo.

L’iniziativa fa parte di un più ampio progetto sostenuto dalla L.R. 14 sulla disabilità, che ha visto un percorso d’avvicinamento alla pratica sportiva per un gruppo di ragazzi valdostani con disabilità.

A conclusione del percorso tre di essi, che hanno raggiunto un adeguato livello tecnico, hanno poi partecipato ai giochi nazionali del Sestrière dal 21 al 24 marzo: Marco Salomone e Andrea Grivon nello sci alpino e Stefania Moro nello snowboard.

leggi l’articolo: special_olympics_lavallee_10032010


Depositato il progetto “Pluralmente”

Posted by: | Posted on: Ottobre 29, 2011

Il 28 ottobre lo CSEN di Roma ha depositato come ente capofila, il progetto presentato al bando nazionale del Ministero delle pari opportunità per interventi finalizzati alla “Promozione delle pari opportunità nel campo dell’arte, della cultura e dello sport a favore delle persone con disabilità”.

Il progetto che vede la cooperativa partner dell’ATI unitamente all’ASD Top master abruzzese, l’ASD Sport1 siciliana e allo CSEN di Roma, si prefigge di realizzare un percorso di scabio tra un gruppo di persone con disabilità valdostano, siciliano e abruzzese, valorizzando gli specifici territori e le opportunità sportive da loro offerte.