Junkers

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Junkers
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Vista aerea degli stabilimenti Junkers a Dessau
StatoBandiera della Germania Germania
Fondazione1895
Fondata daHugo Junkers
Chiusura1969
Sede principaleWernau
GruppoRobert Bosch GmbH
SettoreTermotecnica
Aeronautica
ProdottiCaldaie a gas
Sistemi di termoregolazione
Aerei militari e civili
Motori aeronautici
Sito webwww.junkers.de/

Junkers è un produttore tedesco che opera nel settore termotecnico. In passato ha operato nel settore aeronautico costruendo aerei militari e civili.

È stata fondata nel 1895 a Dessau dall'ingegnere Hugo Junkers, nell'allora regione prussiana dell'Impero tedesco.

Nel 1932 l'azienda è stata acquistata dalla Robert Bosch GmbH e oggi fa parte della divisione Bosch Thermotechnik GmbH.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1892 l'ingegnere tedesco Hugo Junkers ottiene il brevetto per un particolare tipo di calorimetro a pressione costante. Questa invenzione si rivela la base per le stufe da bagno a gas Junkers. Così nel 1894 viene richiesto il brevetto per un riscaldatore di fluidi.

Il 2 luglio 1895 viene fondata la Junkers & Co. a Dessau, operando nel settore termotecnico con la realizzazione di radiatori, caldaie e scaldabagni.

Le esigenze belliche conseguenti allo scoppio della prima guerra mondiale esortarono Junkers, nel 1914, alla realizzazione del suo primo velivolo, lo Junkers J 1 "Blechesel" (asino di latta).

Il soprannome si deve all'introduzione di una tecnica innovativa che prevedeva l'utilizzo solamente di parti metalliche, in particolare di una superficie in duralluminio ondulato che sarebbe diventata una caratteristica distintiva per tutti i modelli prodotti nel primo periodo. Da questa esperienza nascono delle collaborazioni atte a migliorare la qualità dei velivoli fino allora prodotti tra le quali spicca il rapporto con la Fokker che ha portato alla realizzazione del caccia biplano Fokker D.VII.

Alla fine del conflitto si specializza nella produzione di aeroplani.

Nel 1932 l'azienda è stata acquistata dalla Robert Bosch GmbH e dal 1936 si specializzò anche nella produzione di motori aeronautici. Nel Marzo del 1933 Hugo Junkers fu definitivamente espropriato ed estromesso dalla sua azienda per iniziativa del commissario all'aviazione Herrmann Goering. Goering giudicava Junkers "politicamente inaffidabile". Il nome Junkers è ben noto in associazione ai velivoli prodotti per la Luftwaffe e la Deutsche Luft Hansa (DLH) nel periodo antecedente e durante tutta la seconda guerra mondiale. I velivoli progettati sono stati determinanti in molte campagne, come gli sbarchi di truppe aviotrasportate su Creta (si veda Battaglia di Creta) con lo Ju 52/3m "Tante Ju", o i massicci bombardamenti (Guernica ad esempio) condotti dagli Ju 87 Stuka durante la guerra civile spagnola.

Nel 1953 vengono rinnovati gli attuali impianti produttivi di Wernau, focalizzando la produzione e la ricerca esclusivamente sulle caldaie murali a gas, sistemi di termoregolazione e di sicurezza per apparecchi a gas.

Nel 1984 Junkers è il primo produttore al mondo ad introdurre sul mercato una caldaia murale a condensazione a gas.

Nel 1991 vengono presentate le caldaie murali a gas Cerastar e Ceranox alla fiera ISH di Francoforte. Negli anni a seguire viene sviluppato il sistema di controllo elettronico Bosch Heatronic e nel 1997 Junkers rinnova completamente la sua gamma di caldaie Cerapur e Cerastar. La nuova generazione di sistemi di termoregolazione Ceracontrol viene premiata con l'iF (Interface Design Award).

Oggi produce caldaie, scaldabagni, bollitori, centraline climatiche, termoregolatori, riscaldatori solari e pompe di calore.

Velivoli realizzati[modifica | modifica wikitesto]

(lista parziale)

Motori aeronautici prodotti[modifica | modifica wikitesto]

A pistoni[modifica | modifica wikitesto]

A reazione[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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