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  Polisonnografia

Esistono varie metodiche ed apparecchiature per lo studio delle funzioni cardiache respiratorie e neurologiche del sonno dalle più semplici alle più complesse.
La polisonnografia standard per uno studio corretto del sonno si effettua, secondo le indicazioni internazionalmente riconosciute dell'American Sleep Disordes Association del 1997, utilizzando apparecchiature in grado di registrare:

  • Elettroencefalogramma

  • Elettro-oculogramma

  • Elettromiografia

  • Flusso oro-nasale

  • Movimenti torace e addome

  • Posizione corporea

  • Russamento

  • Elettrocardiogramma

  • Saturimetria

.L'esame deve essere inoltre fatto in un ambiente controllato per temperatura e rumore.

Un esempio di polisonnigrafo con i requisiti minimi per effettuare una polisonnografia è il Night Watch, che ha i seguenti sensori:

  • Elettroculogramma EOG

  • Sensore movimenti toracici

  • Sensore movimenti addominali, diaframma

  • Saturimetria

  • Frequenza cardiaca

  • Sensori movimenti delle gambe

  • Sensore di posizione

  • Sensore di flusso oro-nasale

 

Esempio di installazione di Night Watch.

 

 

Il paziente prima di coricarsi.

Un polisonnigrafo di 1° livello è ad esempio il polisonnigrafo EMBLA che permette oltre di acquisire i dati raccomandati dall'American Sleep Disordes Association ed ha la possibilità di avere oltre 10 canali liberi per misurazioni accessorie come:

  •  la PHmetria (utile nei reflussi gastro-esofagei)
  •  misurazione per la pressione intraesofagea, ect.
  •  2 canali per acquisire immagini video ambientali e da sonde endofaringee (Sonnoscopia)

 

Esempio di tracciato poligrafico di una polisonnografia in paziente affetto da OSAS



  Sonnoscopia

La sonnoscopia è una metodica avanzata per lo studio della sindrome delle apnee del sonno che prevede l'utilizzo di sottili apparecchiature a fibre ottiche, fibroscopi, in grado di filmare ciò che avviene nelle prime vie aeree ed associare a queste immagini i dati fisiolopatologici rilevati con un polisonnigrafo.

Quando ciò avviene in tempo reale ed in sincronia si parla di polisonnoscopia effettuata con speciali polisonnigrafi abilitati a questa funzione come il polisonnigrafo Embla utilizzato nei nostri studi già presentati a vari congressi internazionali.

Questo esame risulta particolarmente utile in caso di intervento chirurgico di rimodellamento delle vie aeree dando precise indicazioni al chirurgo su quali sono le strutture più coinvolte nella ostruzione ed il meccanismo con cui queste isolatamente od in concorso fra di loro causano i fenomeni ostruttivi alla base della OSAS.

Tale metodica risulta particolarmente utile poiché inseguito a fenomeni di rilassamento dei muscoli faringei durante il sonno non sono prevedibili con la scopia, in stato di veglia, le alterazioni che si sviluppano nel sonno.

Lo studio inizia rilevando la presenza di reflussi gastro-esofagei.

L'immagine di fianco visualizza lo sfintere gastroesofageo nel momento in cui durante il sonno si apre nel corso di una apnea e lascia passare i succhi gastrici lesivi per le strutture anatomiche situate a monte (esofago, laringe, faringe e così via) e responsabili di bruciori, crisi asmatiche e lesioni croniche delle mucose.

 

 

Sempre durante il sonno si visualizzano le strutture laringee e faringee. Nella sequenza di fianco si evidenzia il restringimento concentrico e progressivo che più frequentemente determina apnee nei pazienti affetti da OSAS.

  

 

In questa foto si evidenzia invece rispetto all'esempio classico precedente, una delle tante variabili anatomo fisiopatologiche che conducono ad apnee ed ipopnee, ovvero la tendenza della parete anteriore e posteriore ad avvicinarsi riducendo e talora annullando il passaggio dell'aria e facilitando il russamento.

 

Di seguito si evidenzia il coinvolgimento dell' epiglottide al processo di chiusura concentrico nonostante la sua struttura cartilaginea, che le conferisce rigidità.

  

  

 

  Terapia

La Sindrome delle Apnee Ostruttive del Sonno (OSAS) è caratterizzata da problematiche di tipo multidisciplinare e quindi anche la terapia riconosce interventi multipli e personalizzati.

Per tale motivo verranno citati gli approcci terapeutici fondamentali che vanno adattati alla gravità della sintomatologia ed alle patologie associate:

  1. Calo ponderale

  2. Evitare decubito supino

  3. Evitare alcolici, ipnotici e sedativi

  4. C-PAP e Ventilazione Meccanica

  5. Protesi orali

  6. Chirurgia

 Casi

Prossimamente vi verranno illustrati alcuni casi:

  1. Russatore

  2. OSAS stadio I

  3. OSAS stadio II

  4. OSAS stadio III

  Test

Test sui disturbi del sonno

Rispondete a tutte le domande del test, poi selezionate il pulsante Punteggio per sottoporre a valutazione le vostre risposte.

1. Il vostro compagno o famigliare vi riferisce che russate abitualmente?

Si
No

2. Il vostro compagno o famigliare vi riferisce che mentre dormite avete delle pause nel respiro?

Si
No

3. La mattina vi svegliate con difficoltà e stanchi?  Avete sonnolenza di giorno?

Si
No

4. Pesate più del 20% del vostro peso ideale (*) e/o soffrite di ipertensione arteriosa?
(*) peso ideale secondo la formula di Broca:
(altezza in cm) - 100 nell'uomo
(altezza in cm) - 104 nella donna

Si
No