mercoledì 16 maggio 2012

Visita al Birrificio Turan

Eccoci di ritorno dalla visita al Birrificio Turan di Montefiascone, organizzata dagli amici dell' ADB Lazio, Associazione Degustatori di Birra.

Massimo e la sua Ultrasonica

Ad aspettarci troviamo Massimo (aspettarci nel vero senso della parola, visto che Massy Bimby quel giorno ha deciso di non alzarsi dal letto e ci ha fatto fare tardi), che da circa 3 anni (se non sbaglio era il 2009) gestisce insieme a Orazio il birrificio. Sarà lui a guidarci nei luoghi in cui nascono le straordinarie birre Turan.

L'aggettivo è ancora più appropriato se si considera che la produzione avviene in uno spazio veramente ristretto. Non ci siamo messi a misurarlo. Vi basti sapere che in trenta persone lo riempivamo quasi completamente. Proprio per questo, fra pochi mesi Orazio e Massimo si trasferiranno nella vicina Bagnaia, dove potremo andarli a trovare in un impianto assai più grande e moderno (c.ca 500 mq).

I due fermentatori
L'impianto di produzione è attualmente così composto: un tino di ammostamento da 1000 lt e che funziona anche da caldaia per la bollitura, un tino filtro, due fermentatori da 2500 lt l'uno e un maturatore. L'impianto, costruito da un artigiano del ferro, è sicuramente affascinante ma un po' problematico dal punto di vista dell'automazione. Doppio onore ai birrai che faticano doppiamente dietro le loro birre, come durante la fase di imbottigliamento, eseguita ancora in maniera semimanuale. L'etichettatrice, il mulino e l'infustatrice automatica completano la dotazione di macchinari.

Le birre prodotte sono circa una decina, con l'ultima arrivata, la Neos, presentata proprio qualche settimana fa all'Italia Beer Festival. Fra le nostre preferite non possiamo non menzionare la Sfumatura, un autentico colpo di genio, classificata come Imperial Stout ma decisamente più equilibrata e beverina, caratterizzata da un accentuato sentore affumicato che non stanca mai. Altissimi risultati anche con la Ultrasonica, una tripel ultraluppolata che condivide il corpo di una belga con i 60 IBU di una APA. Segnaliamo anche la Oops, birra aromatizzata al cardamomo, interessantissima per gli aromi che la spezia riesce a sprigionare all'olfatto e al gusto.


Per una visita al Turan troverete tutti i contatti e le indicazioni stradali sul sito da poco rinnovato www.turanbeer.com. Le sue birre sono di solito disponibili nei seguenti beershop: Bir&Fud, OffLicense, Domus Birrae; e alla spina nei seguenti locali: Open Baladin, The Blacksmith, Il Maltese.

Alcune immagini dal birrificio:
mash tun
fermentatore
etichettatrice

tino filtro

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