28 gennaio 2007

L'arte della Nonscialans

Questa grande Arte che si tramanda di padre in figlio emerge e si nota soprattuto durante i momenti in cui il soggetto non è più cosciente di se stesso, come durante la veglia che precede il sonno, i sogni o lo stato di ebrezza provocato da sostanze che il corpo assume, e che alterano le percezioni. nel senso che il soggetto in questione vede la realtà distorta, e, di conseguenza, muta il suo carattere, o i suoi atteggiamenti in relazione a tale "nuova" realtà alternativa.
in questi momenti insomma non sappiamo ragionare perfettamente, oppure, al contrario, siamo più razionali, oppure vediamo la realtà da una prospettiva migliore. ma non essendo nè una divinità, ne un oracolo, non posso affermare cosa sia giusto o sbagliato, migliore o peggiore. posso solo sottolineare il fatto che la soggettività di una persona è tale da renderla migliore in uno stato che apparentemente è negativo per la persona stessa.
il fatto curioso è che questa tradizione la si trasmette automaticamente, come se fosse un cromosoma, e resta incastrata nel nostro dna, e ci permette di essere altamente nonoscialansosi nelle situazioni più svariate come quelle, appunto, di ebrezza, dove secondo Freud, addirittura, l'uomo si mostra per quello che veramente è.
A chi non è mai capitato di comportarsi allegramente ed essere un po degli intrusi, per via del troppo alcol che girava in corpo?
io stessa abbracciavo la ragazza del mio amico dicendole "ti voglio bene",o andavo in giro a fare proposte inquietanti a chiunque mi capitasse sotto mano, oppure urlavo, piangevo, folosofeggiavo e, ovviamente, non avevo peli sulla lingua.
c'è chi, chiaramente, si sa controllare di più, tenendo lo sguado perso nel vuoto, andando verso una porta con una tranquillità estrema e rimanere calmo e tranquillo.
ovviamente ogni persona, citando come sempre la soggettività, è fatta a suo modo.
cè chi non è orgoglioso e accetta aiuti, e cè chi ti dice "smettila di rompermi le palle", per fortuna, non è il mio caso!!

ispirato ad una storia vera

ahuahuahuahuahuahuhauhauhauhauhau

3 commenti:

mUogoro ha detto...

l'uomo si mostra per quello che veramente è quando è a botto..... mah..... diciamo ke al limite si sputtana di più.... huahuaahuhuhua.... cmq se solo ci penso che il mio vero io è quello che gli altri vedono quando buffetto....la cosa mi spaventa......... °_°'

Quintin ha detto...

che storia fantastica...

Biby__ ha detto...

uahua vero?