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Scandaglio: vediamo come funziona.

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Racconti ed immagini di alcune catture segnalateci per l'anno in corso.








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Come funziona l'ecoscandaglio

 

Un grosso aiuto per risolvere parzialmente questo problema viene dagli apparecchi che hanno il "doppio" trasduttore e la funzione di "split screen" cioè la capacità di proiettare contemporaneamente l' immagine ricavata da due echi differenti. Noterete, una volta presa una certa abitudine, che i fondali descritti, ovviamente in presenza di cambiamenti repentini di fondo, saranno leggermente diversi per le due frequenze. Spero che quanto ho scritto sopra serva a chiarirne il perché. La funzione dual screen Vi aiuterà certamente a capire meglio ciò che è sotto a Voi e, entro certi limiti, ciò che è intorno a Voi.

Un effetto secondario, ma mica poi tanto per i pescatori in drifting, del cono è la lettura a V rovesciato del pesce che è entrato nella copertura dello scandaglio. Molto semplicemente, il suono colpisce il pesce quando entra agli estremi del cono, la distanza diminuisce mano a mano che in pesce si avvicina sotto la barca e riaumenta mano mano che si allontana di nuovo. In altri termini, l'effetto a V rovesciata non è perché in pesce si avvicina alla barca dal basso verso l'alto e poi, dopo una perfetta virata se ne rivà verso il basso.

Questo Vi può anche consentire, con una certa esperienza e con un pesce abbastanza grosso, di stabilirne il tipo con un notevole margine di approssimazione. Ovviamente qui qualcuno avrà da ridire, ma la cosa è molto più semplice di quanto possa sembrare.

Il tonno, come tutti avrete visto se non direttamente nei filmanti che ci sarà capitato di vedere, è un pesce che anche quando non è spaventato si muove molto velocemente, contrariamente agli squali di loro natura molto più lenti. Per cui la V rovesciata nel caso di un tonno è molto più stretta di quella di uno squalo mentre la ricciola, visto che ne parliamo molto sul forum, non mantiene una quota costante, ma la varia moltissimo lasciandoVi sullo scandaglio delle strisce non così ben disegnate come gli altri due pesci. La stessa abitudine l'hanno i tombarelli, e qui dovrete farVi venire in soccorso dalla Vostra capacità di "pesare" il pesce in base al segno lasciato sul visore.

A questo proposito, personalmente sono un sostenitore degli schermi a colori, per adesso sempre col tubo catodico. E' troppo più semplice, intuitivo e rapido leggere lo schermo se il ritorno viene espresso a colori, 8 o meglio 16 per gli schermi più raffinati. La preferenza al televisore rispetto al pixel è semplicemente dovuta al fatto che ci sono un maggior numero di linee rispetto ai pixel in verticale, per cui ne deriva una maggiore descrittività: tutto lì.

Gli ultimi appunti, visto che abbiamo parlato principalmente del trasduttore, vanno alle varie funzioni "normali" dello scandaglio. Come si è detto prima, il GAIN indurisce l'ascolto del ns orecchio. La velocità di avanzamento della carta e della barca condizionano la descrizione del fondo: più veloce è la barca e più ripida ci sembrerà la secca, così come, ovviamente più ripida sembrerà se lo schermo sarà più lento.

Alcuni scandagli hanno anche altre funzioni, tipo la possibilità di accorciare la lunghezza di emissione del suono, che niente ha a che vedere con la frequenza. Semplicemente un suono più corto, che viaggia meno profondo, riesce ad essere più separato dall'altro: Vi consentirà perciò di leggere meglio, per esempio, la dimensione della mangianza sotto la Vostra barca separandone meglio i bordi della "palla" o magari anche i singoli pesci nel gruppo.
In altri scandagli anche la funzione della lettura del singolo eco, di solito piazzata sulla riga destra dello schermo: ottima per valutare la durezza del fono che Vi risponde.

Oggi poi sul mercato si trovano software delle più disparate razze e funzioni, dagli schermi delle temperature dell'acqua ai rilievi dei pesci (per altro, io personalmente non mi ci raccapezzo molto con questa funzione di un piccolo scandaglio che ho, che mi segnala una marea di pesci meglio che all'acquario di Genova, peccato che io non ne prenda mai uno) e chi più ne ha più ne metta.

Lo scopo di questo scritto era semplicemente di cercare di spiegare di come certi dati dello scandaglio debbano influenzare la nostra scelta in funzione delle pesca che facciamo principalmente e di come certi dati possono essere letti.

Spero di essere stato chiaro e di aiuto.

 

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Vediamo come funziona (articolo di Kurt Miller)

25 Febbraio - 2002 (Powered by Net Tuna)