Storia del Corpo Musicale
- Dalle origini ai giorni nostri -
  

 

  - Le origini
- Le due guerre
- Il dopoguerra
- Gli anni ’70 e ’80
- …fino ai giorni nostri
-
Notizie sul fondatore Elia Astori

Le origini…

Nel 1881, quando il comune di Nese contava fra i suoi confini soltanto 1301 abitanti, veniva fondata ad opera di alcuni appassionati la piccola "Fanfara di Nese"; fanfara, perchè costituita da soli ottoni e strutturata secondo quelle fanfare militari attive sui campi di battaglia durante la recente unificazione d'Italia; di Nese poichè di qui venivano praticamente tutti i suoi primi musicanti.

Dei numerosi fondatori la storia ci tramanda solo i nomi dell'allora sindaco e influente nobile della val Brembana, Elia Astori (Dossena 18.10.1836 – Bergamo 6.4.1911), di Vincenzo Carminati e di Costantino Picconi, che con il loro impegno, insieme ad altri volenterosi, permisero al piccolo complesso di esibirsi già nel settembre 1881 per le vie del paese, sotto la direzione del maestro Samuele Moretti; fu quest ultimo direttore e compositore, dalla sua penna scaturì la  Pastorale,il tradizionale brano natalizio che ancora oggi, a distanza di centovent’anni, eseguiamo la notte di natale per le vie del paese. Poco tempo dopo la fanfara, raggiunti presto i 40 elementi, divenne una banda grazie all'introduzione di altri strumenti, e potè sfoggiare addirittura una divisa ufficiale, donata dal signor Giulio Figari, direttore dell'allora Cotonificio Bergamasco (poi Valticino, poi Filatura Taschini).

Come è già evidente da questi pochi fatti introduttivi, tutta la storia del Corpo Musicale è fortemente intrecciata con le vicende di Nese, sia nel bene che nel male: partecipa da subito alle importanti manifestazioni del paese, fra le quali l'inaugurazione dell'acquedotto nel giugno 1887 e la consacrazione della nuova chiesa parrocchiale di Monte di Nese che avvenne nel settembre 1895.

 

Le due guerre [top]

 Nel 1915 la banda è costretta a forzata inattività: la maggior parte dei suoi musicanti è stata infatti chiamata alle armi per combattere nel primo conflitto mondiale.

Alla fine dell'evento bellico, il complesso viene fortunatamente riorganizzato ad opera di Zaccaria Gregis e la piena attività riprende da subito grazie al maestro Maresciallo Alfredo Centro; è lui che nel 1922 guida il Corpo Musicale al Concorso Bandistico di Treviglio, dove si classifica al quarto posto; è da questo momento, fra l'altro, che il complesso inizia a chiamarsi informalmente "Premiato", attributo mantenuto sino a pochi anni fa.

Segue un decennio ricco di concerti, pastorali e servizi civili e religiosi; poi nel 1938 l'audace decisione di opporsi al partito dominante costa al complesso la perdita di ogni autonomia nonchè la confisca degli strumenti e della divisa; la conseguente sospensione delle attività dura fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale, quando, grazie all'appoggio dei cittadini, della Parrocchia e di alcuni convinti sostenitori (Giuseppe Andreini, Giacomo Camozzi, Defendente Algarotti, Cesare Zanchi) può ricostituirsi ufficialmente sotto la guida del maestro Cesare Zanchi, reduce dalla prigionia in Germania; il 20 settembre 1945 viene quindi redatto lo statuto, e la banda assume il nome di "Premiato Corpo Musicale di Nese".

 

Il dopoguerra [top]

 Da allora l'attività non verrà più sospesa; anzi le iniziative che si susseguono portarono al consolidamento del complesso: nel 1947 viene inaugurata la bandiera (che tutt'ora è uno dei simboli del gruppo) e il 13 maggio 1951 la nuova divisa, con una cerimonia alla cui solennità hanno voluto contribuire molte bande con concerti e cortei.

La costante partecipazione del Corpo Musicale alle cerimonie civili e religiose del paese -dalla consacrazione del cotonificio "Valticino" a quella delle nuove campane, all'abbattimento di un antico portone nella centralissima via Marconi- testimoniano il legame sempre più strettocon la gente di Nese e la condivisione delle alterne vicende sociali.

Superate le difficoltà economiche del '52 portate dalla chiusura di alcuni stabilimenti, nel 1956 si festeggia solennemente il 75° di fondazione. In quegli anni, viene anche acquisito un terreno sotto il campanile, su cui si dà presto il via alla costruzione della sede, l'attuale, completata nel dicembre 1958 grazie al lavoro e al contributo economico di tutta la cittadinanza; viene chiamata "Casa della Musica", un nome però presto dimenticato. Solo due anni dopo la banda si costituisce in realtà giuridicamente riconosciuta legando il proprio nome a quello del fondatore, Elia Astori, e così corregge il proprio nome in "Premiato Corpo Musicale Elia Astori di Nese".

 

 Gli anni '70 e '80 [top]

 Gli anni successivi sono caratterizzati da atttività regolare in servizi e concerti; l'avvenimento degno di nota particolare è l'acquisto di una nuova divisa, dal momento che per l'occasione, nell'estate del 1969, si sono organizzati diversi concerti, e addirittura sono stati scritti articoli e poesie commemorative.

Sono anni di grandi cambiamenti sociali: pensate che nel dicembre del 1976, a distanza di quasi cento anni dalla fondazione, fanno la loro comparsa nell'organico i primi componenti femminili…

L'anno del centenario, il 1981, è di fondamentale importanza per il gruppo, sia per le attività organizzate per l'occasione, che per l'arrivo del professor Giuseppe Maffeis in qualità di maestro; grazie al rinnovato impulso al miglioramento che ne consegue il Corpo Musicale attraversa un periodo di sensibile crescita dovuta all'evoluzione particolarmente felice dell'organico e, con esso, della strumentazione; tutte queste novità sfociano nella possibilità di cimentarsi in brani scritti appositamente per banda, risaltandone sonorità e compattezza, e nell'originale esperienza della "Grande Banda", costituita dai musicanti dei corpi musicali di Nese, Albino e Gazzaniga e che si esibisce nell'estate 1985, Anno Europeo della Musica.

In questi ultimi anni il Corpo Musicale sta ottenendo grande successo di pubblico non solo negli immancabili concerti nell'ambito della rassegne cittadine e provinciali ma anche nelle importanti trasferte all'estero. Nel settembre 1989 e nel luglio 1991, infatti, si esibisce in Germania, rispettivamente a Dortmund e Neheim; dal primo di questi viaggi nasce anche una sorta di gemellaggio con un coro della Westfalia, che nel novembre 1990 offre al pubblico di Nese un applaudito concerto.

In quegli stessi anni ci sono due importanti manifestazioni legate alla storia del complesso: nel 1988 le celebrazioni per il trentesimo anniversario della costruzione della "Casa della Musica", e a giugno del 1991 la festa per il 110°  di fondazione; in queste occasioni si sono volute in particolar modo riconoscere quelle persone che, musicanti e non, in qualche modo avevano dimostrato grande impegno e sensibilità verso l'attività musicale della Banda oltre che costante dedizione alla musica.

 

 …fino ai giorni nostri [top]

 Nel maggio 1993 il Corpo Musicale partecipa alla Festa Europea della Musica, organizzata per quell'anno a Trier (Germania) e in Lussemburgo; in quell'occasione prende parte al concorso internazionale per bande, classificandosi al primo posto. Questo ed altri successi sono stati raggiunti soprattutto grazie alla grinta e alla competenza artistica del maestro Giuseppe Maffeis che nel luglio 1996, per il contributo che ha saputo dare all'evoluzione culturale del complesso e sotto richiesta di tutti i musicanti, viene nominato Cavaliere della Repubblica dal Presidente Oscar Luigi Scalfaro.

Il successo ottenuto nel 1993 stimola il Corpo Musicale a partecipare ad altri concorsi internazionali, come nel 1995, anno in cui si cimenta a Riva del Garda nel concorso "Flicorno d'oro", e nel 1997 con la trasferta in Ungheria, sul lago Balaton, dove ottiene la medaglia di bronzo in seconda categoria. Accanto alla stimolante esperienza di crescita artistica derivante dal confronto con gli altri complessi, queste iniziative sono molto importanti per l'affiatamento del gruppo; è in quest'ottica che sono state organizzate molte delle attività dello scorso decennio, fra le quali quella del settembre 2000 con la trasferta a Gubbio.

Il 2001 è stato l’anno del 120° anniversario di fondazione, festeggiato presso l’oratorio di Nese con una intensa settimana di concerti. Per l’occasione, è stata allestita una mostra storica con antichi strumenti, documenti e fotografie: un’iniziativa che ha consentito alla gente di conoscere un po’ meglio la storia vissuta dal nostro Corpo Musicale.

Nel 2004 è iniziata l’importante collaborazione con il maestro americano Ronald Johnson, in quegli anni direttore dell’orchestra di fiati dell’università dell’Iowa. Con lui i musicanti hanno seguito diversi stages, volti al miglioramento dell’intonazione e del bilanciamento fra le voci.

In questo stesso anno è importante segnalare la partecipazione del Corpo Musicale alla "Giornata della Musica" indetta dal Ministero dei Beni Culturali e svoltasi in quel di Roma, in rappresentanza della provincia di Bergamo.

Un importante cambiamento ha recentemente coinvolto il Corpo Musicale: nel gennaio 2005, succede a Giuseppe Maffeis dopo quasi 25 anni di direzione, il Maestro Daniela Spinelli.

Nell'ottobre 2007 il Corpo Musicale  è stato protagonista di una meravigliosa esperienza in terra d’Austria all’insegna della musica e dell’amicizia. Il Corpo Musicale è stato infatti ospitato dalla banda di Kollmitzberg, presso Linz, dove ha tenuto un applauditissimio concerto. Questa indimenticabile esperienza in Austria è una iniziativa del nostro Corpo Musicale, che ha sempre cercato occasioni per conoscere e confrontarsi con altre realtà musicali, sia in Italia che all’estero. Non è, e non rimarrà, un’iniziativa isolata, visto che in passato il gruppo è stato a Dortmund e Trier (Germania), sul lago Balaton (Ungheria), a Roma e Gubbio, e ha ospitato ad Alzano la Wind Symphony Orchestra del Northern Iowa, allora guidata dal maestro ed amico Ronald Johnson.

  

Notizie sul fondatore Elia Astori [top]

Riportiamo integralmente una lettera che i discendenti di Elia Astori hanno recentemente fatto pervenire al Corpo Musicale:

 "Il Nobil Uomo Elia Astori nacque a Dossena il 18 ottobre 1836.
Sotto le armi ebbe una decorazione al valore militare per un suo atto eroico. Ancor giovane si trasferì a Bergamo, dove potè soddisfare la sua grande passione, seguendo le manifestazioni musicali e in particolare le "stagioni d'opera".

Acquistate delle proprietà in Nese (allora Comune a sè), divenne Sindaco del paese. Concretizzò il suo intenso amore per la musica dando vita al Corpo Musicale, ora intitolato al suo nome. Dal matrimonio con Maria Marcassoli, ebbe due figlie: Antonietta – che morì poco più che ventenne - e Mansueta, che andò sposa al notaio Attilio Tombini.

Uomo saggio, attivo, onesto, generosissimo, visse beneficando, partecipe con cuore provvido alle necessità altrui.
Morì a Bergamo, nella sua casa di via Guglielmo d'Alzano, il 6 aprile del 1911. La sua morte fu causata da una polmonite, buscatasi andando ad assistere ad un'opera.

La famiglia d'origine era composta da Giacomo, Melchiorre, Elia, Bona,Costante (ufficiale dei carabinieri), Mansueto (tenore), Catterina; tutti figli di Michele Astori e tutti nati a Dossena."

Last Update: 02/02/2009