MAGGIO
2000
Il
battesimo in SARDEGNACiao
a tutti e benvenuti! Ve li presento cominciando dal primo loro viaggio... Il
Nord della
Sardegna, che li ha visti nascere "motociclisti", ha anche
battezzato i loro "nomi di battaglia": La posizione di Lidia, assunta nella foto affianco,
lascia intendere il motivo per cui è stata nominata La
KOALA, mentre il
nome del pilota proviene dal suono onomatopeico della inconfondibile colonna sonora del
desmodronico di Borgo Panigale (rrrRRRRAAAAAABBBRRRROOOooaaarrrRRRR, da cui RABROA).
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Gli amici però, a quel tempo, avevano battezzato anche la loro rossa
bicilindrica, col nome di
ENTERPRICE, a causa della enorme mole di bagagli a
seguito (un bauletto da 52litri, 2 valigie da 42, una borsa da serbatoio da
3 piani e lo zaino da scalatore alpino!)
...tuttavia la Rossa
Italiana, una volta spogliata della zavorra, dimostrava efficacemente le doti
che l'hanno resa campione incontrastata nel mondo delle corse motociclistiche!
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Rabroa
era felice quando era in sella alla sua guizzante Ducatona... si narra che, non di rado,
qualcuno lo avesse visto parlarvi e addirittura confidarsi con la propria
amata moto! Dedicava
sempre più del suo tempo a curarla, certo che le sue attenzioni gli sarebbero
stato rese sotto forma di godimento nella guida sportiva, a suon Raabbrooaarr
nei tanto attesi week-end... in cui esprimeva il meglio di se e della sua
diletta, mettendo però a dura prova la resistenza fisica della passeggera!
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Tuttavia,
sebbene
alla sua prima esperienza motociclistica, La Koala sembrava decisamente
sentirsi a proprio agio e, tra una sosta e l'altra, richiedeva continuamente al Rabroa di scattarle delle
foto in posa da modella affiancata alla propria "sorella"...
Ma
ciò che realmente stupiva i membri delle scorribande, erano le famose esclamazioni
che incitavano il suo pilota a
"...Daje Er Gasse!!!"...
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La
vacanza in Sardegna, grazie al desmodronico, stava assumendo un'atmosfera del
tutto particolare... un misto tra viaggio spensierato e prestazioni da
pista... (la rossa sfrecciava che era un piacere!)
Questa
miscela purtroppo durò poco, poiché dopo una settimana di strade panoramiche
colme di misto stretto e pieghe al limite, la Ducati decide di lasciarli a
piedi, proprio di sabato pomeriggio, mentre tentavano di raggiungere il
traghetto per il ritorno!!!
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Cosa
fare con la batteria scarica ed una moto stracarica in un giorno festivo?
...Pregare!!! Ed é cosi che Qualcuno, che sembra averli sentiti, decide di
far trovare loro un meccanico ex ducatista sardo, che, mentre si prende cura
della belva rossa, intende propinare ai due malcapitati, anni e anni di suoi
coloriti racconti del suo "glorioso" passato!!!
Affianco
notate lo sguardo del Rabroa che, dopo due ore di chiacchiere in sardo
stretto, non sembra poi molto contento dell'incontro!!! (forse avrebbe
preferito proseguire per Olbia a spinta...)
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Dopo
il ritorno all'ovile, i due giovani motociclisti, cominciano ad affinare il feeling col
proprio mezzo, esplorando, qua e la, terre nuove e inesplorate, per lo
più circoscritte nel centro Italia...
...tante
furono le
regioni che interessarono i loro percorsi guidati, ma la migliore doveva ancora
arrivare!
AGOSTO
2000 Il primo vero viaggio... si va in TRENTINO!
Se pensavate che avrebbero
preso l'autostrada,
vi sbagliavate di grosso !!!
Programma: Partenza da Roma ore 4.30, ricca colazione a Todi (PG), quindi
traversata degli Appennini e tra una curva e l'altra... paninazzo vista
lago... quindi arrivo a San Marino con relativo pernottamento.
Il giorno successivo, nel tratto che li avrebbe portati in Veneto, beccano il primo acquazzone della vacanza... e scatta
l'operazione tute antipioggia... tuttavia man mano che si avvicinano alla meta, torna a
splendere il sole e le imponenti vette delle Dolomiti finalmente s'illuminavano
all'orizzonte... lo spettacolo é a dir poco maestoso!
Pieve di Cadore nel Veneto, li ospita per la notte e preannuncia loro che, al risveglio,
avrebbero goduto del giro dei famosi passi
alpini, poiché percorso "obbligato" per raggiungere l'albergo sito ad Alba di Canazei....
La scalata, tutta curve e tornanti con tanto di bagaglio a carico, é entusiasmante, ed è soprattutto
fonte di soddisfazione per il Rabroa che, tra una staccata in salita e
l'altra, svernicia un gruppo di tedesconi cavalcanti supermoto nipponiche
storicamente povere di coppia motrice in basso... E'
documentato infatti, che, quando questi ultimi sono giunti sul passo del
Falsarego, hanno avvicinato il motard italiano per fotografarsi insieme alla Ducatona
sovraccarica, e, umiliati e stupiti, hanno esclamato: <<Swunken Swagen
Ducati!!!>>
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E
così tutta la settimana, è un susseguirsi di megacolazioni montane,
chilometri di curve e tornanti e pesanti scarpinate verso i rifugi... il tutto
condito da compagni d'avventura pronti a tutto (o quasi...) che si dimostrano amici sinceri nel divertimento, e
amici veri nel momento del bisogno! (sono i mitici: Tedescone e Sgrinfia)
La
vacanza si protrae fino in Francia, con passaggi a Montecarlo e soste
a SanRemo, con tanto di vincita al Casinò... che però, per la
legge della compensazione, si è fa pagare caro... tanto che la
sorte vuole che la vacanza termini con un incidente di percorso,
che ci li costringe a tornare a casa in auto, visto che il Pompone rimane distrutto contro il muso di una Fiat Punto...
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Affianco le tanto esplicative... lastre del
ginocchio con vite (del Rabroa)
LA CAUSA?
SE VAI TROPPO TRANQUILLO, TI DISTRAI
PIU' FACILMENTE...
QUINDI STAI SEMPRE
SVEGLIO (ANCHE A PIEDI)
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Della
Ducatona purtroppo non si seppe più nulla... SIGH!
E furono costretti ad un periodo su quattro ruote (e due stampelle... porc!)
...e la moto? ...gli piace ricordarla così, come nella foto sottostante!
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Da
quel momento, tentarono di tutto per rievocarla...
ma niente da fare:
UNA DUCATI RESTERA' SEMPRE UNA DUCATI
Anche
se piegheranno con qualche altra bella moto
nel loro
cuore rimarranno sempre
Rabroa
& La Koala
i
motociclisti nati sul desmodromico
e
battezzati in Sardegna...
Ma la vita continua...
quindi
appena possibile: moto nuova !
ed ecco quindi arrivare
B A N D I
T A
UNA MOTO DALLA DIVERSA FILOSOFIA CHE RAPPRESENTERA' UN NUOVO CAPITOLO DELLA
LORO REALTA' MOTOCICLISTICA...
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