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lunedì 31 gennaio 2011

Una poesia di Carlos Drummond de Andrade
per scoprire se si è innamorati


Questa poesia di Carlos Drummond de Andrade mi è stata segnalata una mia amica di San Paolo, Joyce Frade. Non è solo una poesia, ma un inno all’amore. E forse anche un vademecum per scoprire se una persona è innamorata.

sabato 29 gennaio 2011

Olinda, la città dove il tempo
sembra essersi fermato




Situata sul litorale del nordest brasiliano, nello Stato di Pernambuco, Olinda è costruita su 7 colli come Roma e abitato da artisti. Oggi, ferma nel tempo, la città ispira e accoglie molti artisti che non si stancano di illustrare tutto ciò che vedono intorno. La Rua do Amaro è la strada dove abita la maggior parte di questi artisti ed è anche il più bel complesso architettonico del periodo coloniale, attualmente in un processo di rivitalizzazione. Si stanno realizzando opere di restauro dei caseggiati, che diventeranno bar, ristoranti, pousadas e spazi culturali. Sarà una nuova attrazione, ma continuerà ad essere sempre la stessa e bella Olinda.

venerdì 28 gennaio 2011

La cachaça, un profumo
che viene da lontano



Conosciuto soprattutto per essere l’ingrediente base della “caipirinha”, il più famoso cocktail brasiliano ( e settimo migliore al mondo, secondo l’International Bartender Association), la “cachaça” è l’acquavite ottenuta dalla distillazione della canna da zucchero brasiliana. L’alcolico è considerato un distillato tipicamente brasiliano, radice di una tradizione che si mescola con la storia stessa del paese.

giovedì 27 gennaio 2011

Samba, un simbolo del Brasile
che viene dagli schiavi dell'Angola






Innanzitutto diciamo subito che la samba, in Brasile, è un nome maschile. Quindi “il” samba.
Chiarito questo, aggiungiamo che, pur essendo ormai una delle bandiere del Brasile, il samba, in realtà, ha origine africane. E precisamente angolane E lì in Angola, il samba era una danza della fertilità. Deve il suo nome e la sua coreografia a quella danza che includeva la frizione degli ombelichi (samba, nella lingua bantù, significa ombelico).

"La dengue è argentina"
Campanilismo alla brasiliana




Il campanilismo non ha frontiere. Se in Italia da sempre è "guerra" tra Palermo e Catania, Livorno e Pisa, reggio Emilia e Modena, nell'altro emisfero non è un mistero che tra Brasile e Argentina non corra buon sangue.

I giorni di festa in Brasile




Un utile promemoria sui giorni festivi in Brasile. In questi giorni, a parte i servizi essenziali, il Paese si ferma. Ma ecco il "calendario delle feste".

martedì 25 gennaio 2011

Il Brasile si appella all'Europa
"Vogliamo mano d'opera qualificata"






Lavoratori qualificati italiani potranno rivolgersi al ministero dello Sviluppo e dell'Industria brasiliano per ricevere offerte di lavoro in vari settori dell'industria. L'annuncio ufficiale sarà fatto dal governo nei prossimi giorni.

Il razzismo è duro a morire
"Adotto un bimbo
ma soltanto se è bianco




Il razzismo, evidentemente, è duro a morire. Un segnale arriva dal Consiglio nazionale (CNJ): il 37,25% delle coppie (11.316 su un totale di 30.378) che hanno chiesto di adottare un bambino, lo vogliono di pelle chiara. I bambini che aspettano di essere accolti in una nuova famiglia sono per il 50,7% mulatti, il 18,13% di pelle nera, l'1% di pelle gialla o india e "solo" il 30 per cento bianca.

lunedì 24 gennaio 2011

I documenti che servono
per sposarsi in Brasile






Matrimonio civile. Per un italiano (residente in Italia) che vuole sposarsi civilmente in Brasile, servono i seguenti documenti:

domenica 23 gennaio 2011

La feijoada, piatto tipico
del vero Brasile





La feijoada è uno dei piatti tipici della cucina brasiliana,  probabilmente quello più noto e rappresentativo. Il termine deriva da feijão che in lingua portoghese sta per fagiolo, essendo questo uno degli ingredienti tipici; e potremmo allora tradurre feijoada con fagiolata. Non esiste una ricetta univoca per la feijoada, e di variazioni sia nella preparazione sia negli ingredienti e accompagnamenti se ne incontrano in tutto il territorio del Brasile. Nella versione originale era una ricetta preparata dagli schiavi. Alla tradizionale pentola di fagioli venivano aggiunti ritagli e avanzi che non erano ben accetti sulle tavole dei signori. Oggi questo piatto contiene molti più ingredienti come le orecchie, la coda, le zampe e spesso il muso del maiale, carne secca, salsicce, costolette di maiale e di manzo, pancetta. I fagioli e il riso sembrano solo un pretesto per mangiare tutto il resto.

L'alluvione di Rio de Janeiro
I morti sono 803, i dispersi 417




Ad una settimana dalla alluvione che nello Stato di Rio de Janeiro ha devastato Petropolis, Nova Friburgo e Teresopolis, il bilancio delle vittime - ancora provvisorio - parla di 803 morti e 417 dispersi.

sabato 22 gennaio 2011

Abrolhos, dove le balene
cantano per amore



Abrolhos, letteralmente, significa “aprire gli occhi”. E in effetti, quando si arriva nell’arcipelago di Abrolhos, nel sud della Bahia, c’è da rimanere stupefatti dalla bellezza e dal senso di pace che queste isole danno.
L’arcipelago, il primo parco marino del Brasile, creato nel 1983, riunisce 5 isole: Redonda, Siriba, Santa Barbara, Guarita, Sueste.. Il suo reef di coralli è considerato fra i più belli e rari di tutta l´America del Sud. In questi mari, solcati da Charles Darwin nel 1832, troviamo più di 160 specie di pesci, che attraggono tantissimi uccelli e tartarughe marine. Le isole sono disposte in un’area complessiva di 913 km quadri, area di proprietà del Parco Abrolhos, Parco Nazionale Marino, e sotto il controllo dell’agenzia governativa IBAMA e della Marina Militare Brasiliana.

venerdì 21 gennaio 2011

Ecco che cosa serve
per andare in Brasile







Ecco che cosa serve per andare in Brasile per turismo. Serve un passaporto e non è necessario richiedere alcun visto. Per tre mesi, potete girare il Paese in lungo e in largo. Se, invece, volete restare ancora, sarà necessario andare in una qualunque sede della Polizia federale e farvi dare una proroga di altri 90 giorni. Ma ecco i dettagli.

Il futuro dell'economia
I brasiliani sono i più ottimisti




Gli abitanti delle economie emergenti sono molto più fiduciosi circa le prospettive finanziarie di quelli che vivono nelle economie avanzate, con il 78% dei brasiliani ottimista rispetto a solo il 4% della popolazione francese. Dei 24 paesi esaminati da Ipsos Public Affairs, i cittadini del Brasile hanno espresso molta fiducia su quello che accadrà nei prossimi sei mesi. Dopo il Brasile c'è l'India, con il 61% di ottimismo, seguita da Arabia Saudita, con il 47%, secondo lo studio "Economic Pulse of the World", condotta nel mese di dicembre. Dopo la Francia, i meno ottimisti sono Giappone, Ungheria e Gran Bretagna.

"Sono un clown deputato
e non un deputato pagliaccio"






''Votate il deputato vestito da pagliaccio: molto meglio di questi pagliacci vestiti da deputato''. E un milione e trecentomila persone hanno seguito il consiglio facendo di Tiririca, clown di professione, il candidato più votato di tutto il Brasile.Ma non si pensi che, quella di Tiririca (il cui vero nome è Francisco Everaldo Oliveira Silva, 45 anni, marito e padre esemplare) sia stata un’elezione facile. Per diventare deputato ha rischiato cinque anni di carcere. Tanti ne ha chiesti il Procuratore di san Paolo che, pochi giorni dopo il trionfo, lo ha accusato di falso ideologico. Voti falsi? Assolutamente no: i suoi voti erano tutti veri, verissimi. Il fatto è che Titirica è un semianalfabeta, ma per il magistrato lo è del tutto. E allora, si è chiesto il Procuratore, se quel clown non sa leggere e scrivere, come ha potuto compilare l’accettazione della candidatura sostenendo di essere in grado di fare il deputato?

giovedì 20 gennaio 2011

Il governo si schiera
con gli "artisti di strada"







"I sindaci non possono perseguitare gli artisti di strada". Il Consiglio nazionale alle Politiche Culturali, sotto il Ministero della Cultura, si schiedra a fianco degli "artisti di strada" che, sempre di più, sono vittime di divieti e restrizioni nelle loro espressioni artistiche. Il ministero denuncia: "Alcuni municipi li trattano come commercianti illegali e le loro performances vengono equiparate a quei mega spettacoli seguiti da migliaia di persone. Per il governo, invece, il "passagem do chapéu" ha una antica tradizione e crea legami tra artisti e pubblico. Insomma, gli spettacolini degli "artisti di strada" non possono essere trattati come un rapporto commerciale. Gli "artisti di strada" sono musicisti, cantanti, artisti di circo. Il governo li definisce "eredi dei menestrelli antichi che riempiono le strade e la gioia in tutto il mondo".

mercoledì 19 gennaio 2011

Tambaba, nel Nordeste è l'unica
spiaggia per naturisti



La spiaggia più nota dello stato è Tambaba, l'unica spiaggia nudista ufficiale del nord-est e una delle uniche due in Brasile. Si trova 49 km a sud di João Pessoa, in un ambiente incantevole: il mare verde, acqua calda, piscine naturali per il nuoto formata dalle rocce, scogliere fino a 20 m piena di grotte alte, palme e vegetazione lussureggiante. Due calette compongono questa famosa spiaggia: nei primi costumi da bagno sono facoltative, mentre il secondo è solo per nudisti.

Alluvione a Rio de Janeiro
I morti sono oltre 700






E stato il più grande disastro naturale in Brasile e uno dei peggiori dieci del mondo nel secolo scorso. Il bilancio ufficiale delle vittime, ancora provvisorio, parla di 711 morti e 207 dispersi (mancano ancora i dati di Petropolis che non sono stati comunicati). I senzatetto, col passare dei giorni, sono ormai oltre ventimila. Quindici paesi sono ancora isolati.

martedì 18 gennaio 2011

Sono oltre 600 le vittime
dell'alluvione a Rio de Janeiro




Mentre continua a piovere nella zona collinare dell'interno dello stato di Rio de Janeiro e ieri una frana ha provocato altri tre morti, portando a 643 il numero delle vittime del maltempo, vengono alla luce drammatiche vicende di quella che è la catastrofe climatica più grave della storia del Paese. Alcune hanno il lieto fine.

La "novela das oito" (ora das nove),
una vera droga per i brasiliani




La telenovela, per chi non lo sapesse, è uno dei maggiori prodotti di esportazione del Brasile. Ed è il prodotto più sofisticato della drammaturgia latinoamericana. Ancora oggi la vita dei brasiliani è scandita dall' appuntamento con la novela, uno dei programmi tv più seguiti nel mondo senza considerare che il prodotto è poi venduto in decine di Paesi all' estero.
Dopo gli anni di Sonia Braga e della schiava Isaura, con le trasposizioni dei romanzi di Jorge Amado, oggi la Globo preferisce imbottire i suoi sceneggiati di temi sociali, dalla violenza alla droga, dal razzismo all' etica del lavoro, senza tralasciare ovviamente gli intrecci amorosi. Nel corso degli ultimi anni i sondaggi hanno dimostrato come la percezione positiva o negativa dei brasiliani su alcuni temi e categorie sociali dipende strettamente dall' immagine trasmessa dalla «novela das oito».

lunedì 17 gennaio 2011

A 10 anni dalla morte di Jorge Amado,
cantore della negritudine brasiliana







Dieci anni fa moriva Jeorge Amado, scrittore simbolo di un Brasile che, agli inizi del secolo scorso, aveva paura di crescere e di cambiare. Amado, uomo di sinistra che, in nome delle sue idee, provò anche il carcere e l'esilio (ma anche gli onori di una elezione in Parlamento nelle fila del Partico Comunista Brasiliano), diede del suo Paese una descrizione estremamente concisa ma completa: "Il Brasile è la somma meravigliosa di ogni possibile contraddizione: in ogni uomo veramente brasiliano scorre un sangue ricco di fermenti europei, africani, indios, meticci, ed è proprio questo che rende il Brasile così magicamente colmo di luci ed ombre, così fragile, allegro, violento, e tuttavia così impossibile da dimenticare".

sabato 15 gennaio 2011

Areia Vermelha, a Joao Pessoa
è un'isola "a tempo"



Se andate sulle spiagge brasiliane, una delle cose che vi serviranno è la tabella delle maree (le hanno ovunque e ve le regalano). Lì, nell'Atlantico, ci sono escursioni anche superiori a due metri. E così, quando c'è la bassa marea, una spiaggia vi può sembrare sconfinata, salvo vederla quasi sparire quando il livello del mare si alza.
A Joao essoa (Paraiba), per esempio, c'è un'isola che appare solo quando è ora di bassa marea: "Areia vermelha", si chiama, a causa del colore tendente al rosso della sua sabbia. Più che un'isola è una lingua di sabbia lunga un paio di chilometri e larga qualche centinaio di metri. Al suo interno ci sono delle pozze d'acqua, le cosiddette "piscine naturali", che fanno la felicità dei bambini, piene come sono di pesci rimasti "in trappola".

venerdì 14 gennaio 2011

Ecovision lascia la Sicilia
"In Amazzonia ci trattano meglio"


Il Brasile crede nel progetto e soffia all’Isola una delle più interessanti manifestazioni che si svolgevano in Sicilia. Il direttore Daniele Ottobre: “Un riconoscimento che premia anni di sforzi”.


Con la pubblicazione del finanziamento sul “Diario Oficial da Uniao” è partita ufficialmente l’organizzazione della sesta edizione di Ecovision, festival internazionale di ambiente e cinema diretto da Daniele Ottobre (nella foto piccola). Il festival si terrà nel mese di luglio nello stato di Acre, nel cuore dell’Amazzonia, a nord ovest del Brasile. La prima trance di finanziamento, pari a 3.339.220 Reais (1.600mila euro circa) è stata decretata, grazie alla legge Rouanet per la cultura; a questa si aggiungerà in un secondo tempo il contributo dello stato di Acre che verrà accreditato successivamente. La comunicazione giunge dalla Thompson, una delle primarie agenzie di comunicazione del Brasile.

giovedì 13 gennaio 2011

Il tramonto in Paraiba
con le note del Bolero di Ravel






C’è tramonto e tramonto, ma quello al quale si assiste sulla spiaggia del fiume Jacarè, nella Paraiba, è unico. I colori, che passano dal giallo all’arancio e, in alcune sere, al viola, sono meravigliosi. Ma quello che rende unico questo tramonto è un musicista di sax, vestito con una tunica bianca che da 25 anni, ogni sera – piove o faccia bel tempo – saluta il sole con le note del Bolero di Ravel.

mercoledì 12 gennaio 2011

Alluvione nello Stato di Rio
Le vittime sono già 247




Sono saliti a 237 i morti provocati dalle inondazioni e dalle frane avvenute tra ieri sera ed oggi nelle zone collinari dello stato di Rio de Janeiro. Lo hanno reso noto le autorita' locali, che hanno definito 'critica' la situazione di queste ore nella regione.
Le città più colpite sono Teresopolis (127 vittime) e Friburgo (59 morti)

Chico Buarque de Hollanda,
bandiera del Brasile

Chico Buarque de Hollanda, nato a Rio de Janeiro nel 1944, è conosciuto come uno dei più grandi poeti-cantautori della musica popolare brasiliana. Figlio dell’illustre pensatore brasiliano, storico e critico letterario, Sérgio Buarque de Hollanda, Chico Buarque fin dall’adolescenza si appassiona alla scrittura, anche se poi sarà la musica a renderlo celebre. Talento creativo di straordinaria versatilità, è stato uno dei fondatori della Bossa Nova, ha composto temi indimenticabili, scritto testi, poesie, romanzi, sceneggiature cinematografiche e racconti nei quali un’intera nazione si identifica.

martedì 11 gennaio 2011

Sei un detenuto laureato?
In Brasile la prigione è "speciale"

Forse non tutti sanno che in Brasile c'è modo e modo di andare in galera. Nel senso che ci sono prigioni "speciali" non solo per le cosiddette autorità (Presidente della Repubblica, ministri, deputati e senatori, governatori degli Stati, giudici e pm, sindaci e consiglieri comunali e regionali), ma anche per i laureati e i "ministri del culto", insomma: sacerdoti, pastori, vescovi.
E così succede che se, per esempio, un operaio ammazza la moglie, questo va - ovviamente - in galera assieme agli altri assassini. Ma se quello che ammazza la moglie è laureato, allora la situazione cambia: va in una "prigione speciale", dotata di tutti i conforts. Insomma, la libertà viene negata a tutti, ma per potenti e  colti la pena diventa meno severa.

lunedì 10 gennaio 2011

Rio de Janeiro aspetta per il Carnevale
almeno tre milioni di visitatori


L'anno scorso, al Carnevale di Rio, hanno assistito 2 milioni e quattrocentomila persone. Quest'anno, secondo le previsioni, quel numero dovrebbe superare i tre milioni.
La città si sta preparando al meglio per l'evento: proprio oggi, il municipio ha autorizzato 424, tra "blocchi" e bande a sfilare per la città. Città che, per il Carnevale, è stata divisa in sette zone. Insomma, sette carnevali nello stesso tempo.

Quando andare in Brasile
e che tempo fa adesso

Il blog si arricchisce di un'altra pagina: quella del meteo dove, utilizzando una cartina, potete vedere che tempo fa in una qualunque città del Brasile.  
Non è possibile parlare di un singolo clima Brasile unico per tutto il paese. Le differenze climatiche in Brasile derivano dall’estensione del territorio, ma anche dalla temperatura, dall’altitudine, dalla vicinanza al mare, dalla pressione atmosferica. Il clima Brasile è composto da 4 aree climatiche: la zona equatoriale, l’area tropicale, la semiarida e quella subtropicale.
Vai alla pagina del METEO

domenica 9 gennaio 2011

Il Carnevale ovvero l'anima del Brasile






Il carnevale nasce in Brasile nel XIX secolo, con i primi balli mascherati a partire dal 1840 e l’inizio delle grandi società nel 1855. Il contributo della popolazione nera e meticcia, specialmente dopo l’abolizione della schiavitù, è stato decisivo per il carnevale carioca portando alla creazione dei Blocos, ossia dei cortei di persone che costituiscono i gruppi di cui la sfilata si compone.

sabato 8 gennaio 2011

Il "Super Real" preoccupa il Brasile


Il rafforzamento del Real preoccupa, e non poco, il governo brasiliano. Una moneta forte, infatti, rende meno attraenti gli investimenti stranieri. E così il Banco Central di Brasilia ha annunciato  la prima misura del governo di Dilma Rousseff per contenere la valorizzazione eccessiva del real rispetto al dollaro e all'euro.

Un figlio di Lula restituisce
il passaporto diplomatico

Marcos Lula, di 39 anni, ha annunciato che restituirà il passaporto diplomatico rilasciatogli il 28 dicembre, due giorni prima che il padre lasciasse la presidenza della Repubblica.

venerdì 7 gennaio 2011

I lençois maranhaenses

Il Parco nazionale dei Lençóis Maranhenses è un'area naturale protetta del Brasile, che si estende per 155 mila ettari. Si trova nel nordest dello stato del Maranhão.

giovedì 6 gennaio 2011

Come preparare una caipirinha o una caipiroska






Ecco la semplicissima ricetta per preparare una buona caipirinha o, in alternativa, una buona caipiroska.
Caipirinha
Una bottiglia di cachaça (che non sia di pessima qualità)
Mezzo lime tagliato a cubetti
Tre o quattro cucchiaini di zuccero, meglio se di canna

Prendete il limone, tagliatelo a cubetti con tutta la scorza e mettetelo in un bicchiere abbastanza largo.
Con un pesto, ridurre tutto in poltiglia, poi aggiungere cubetti di ghiaccio fino a raggiungere l'orlo del bicchiere. Adesso versate la cachaça fino al bordo e, con un pezzetto di legno, mescolate il tutto.
La caipirinha - inutile dirlo - si beve con una cannuccia, piano piano. Non è una vodka e non siete in Russia

La caipiroska. Qualora non trovaste della buona cachaça, potete preparare una caipiroska. La preparazione è identica a quella della caipirinha, solo che al posto della cachaça dorete usare della vodka.

Alcune statistiche brasiliane sostengono che la caipirinha e la caipiroska sono tra le bevande alcooliche maggiormente richieste dalle donne.





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Passaporto diplomatico ai figli di Lula

Il ministero degli Esteri brasiliano, il 29 dicembre del 2010 (due giorni prima del passaggio delle consegne da Lula a Dilma, ha concesso il passaporto dipolomatico ai due figli dell'ormai ex presidente: Claudio (25 anni) e Marco (39 anni). Il documento è stato rilasciato su disposizione personale del ministro degli Esteri.

mercoledì 5 gennaio 2011

Aerei in ritardo in tutto il Brasile

Con la fine delle vacanze di Natale, è tornato il caos negli aeroporti brasiliani. Il 17% dei voli programmati ha un ritardo superiore alla mezz'ora.

Il churrasco, un vero e proprio rito


Quando è apparso ai Pampas gaúchos – che comprendono parte del Brasile, dell’Uruguai e dell’Argentina –, il ‘churrasco’ non somigliava affatto a quello che oggi conosciamo. A quei tempi, nel secolo XVII, ancora non si pensava nella commercializzazione della carne bovina, come nei giorni d’oggi; ciò che importava era il pellame e il sebo dell’animale.

Capoeira, da lotta a danza


La storia della capoeira è molto complessa e difficile da tracciare in maniera precisa, soprattutto per la carenza di documenti scritti a riguardo; di certo sappiamo che trae le sue origini dalla mescolanza di rituali di lotta e danza di alcune tribù di schiavi africani deportati in Brasile dai portoghesi. Il 22 aprile 1500 Pedro Álvares Cabral sbarca in Brasile e dietro di lui la civilizzazione portoghese. I colonizzatori per risolvere il problema di manodopera schiava cominciano a catturare negri africani (più robusti fisicamente degli indios autoctoni, decimati dalle malattie portate dai colonizzatori).
Gli schiavi venivano sfruttati nelle piantagioni (canna da zucchero, tabacco, caffè, ecc.) per molte ore al giorno, ritirandosi poi nelle Sem-Alas (sem = senza, ala = lato di muro), grandi e miseri dormitori sotterranei, bui e senza mura divisorie, vivendo in condizioni pessime.

martedì 4 gennaio 2011

Documenti per andare in Brasile


Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ingresso nel Paese. Per le eventuali modifiche a tale norma, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese presente in Italia o presso il proprio Agente di viaggio.

Brasile, un paese per tutti

I

Il Brasile ha come caratteristica principale la sua immensità: un’immensità fisica, climatica, ambientale e sociale. Dire “sono stato Brasile” è come dire tutto e niente.

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