IL NOSTRO PAESE

 

                                                                                                                                                                                                                                                                          Foto di Antonello Andreini

...Il ponte di Crevola, dove incomincia la bella Italia... (Stendhal, 1828)

 

 

Crevoladossola è un comune di 4.695 abitanti della provincia del Verbano Cusio Ossola.
   È situato sulla strada statale del Sempione ed è separato dalla contigua Domodossola dal torrente Bogna,
   in corrispondenza della sua confluenza nel fiume Toce.
   Da Crevoladossola si dipartono due delle valli ossolane: la val Divedro,
   che porta al confine con la Svizzera ed è attraversata dalla ferrovia internazionale del Sempione e la valle Antigorio, segnata dal corso del Toce.
   Il comune di Crevoladossola è essenzialmente formato dai tre abitati di Crevola, Preglia e Caddo.
   La zona maggiormente popolata è quella di Preglia, situata in piano nella zona sud del comune,
  dotata di stazione ferroviaria e ormai praticamente saldata all'abitato di Domodossola, come di fatto anche la frazione Caddo.
  Il centro vero e proprio di Crevoladossola si trova in posizione rialzata dominante la conca di Domodossola.
  L'economia è basata sull'industria, specialmente quella della lavorazione del sasso, ed, in minor misura, sul terziario ed il turismo alpino.

 

 

Crevoladossola: sguardo d'insieme di Renzo Mortarotti (1987)

 

UN PO' DI STORIA

L'odierna Crevoladossola, così come l'antica " Crebula ", non si identifica in un unico centro abitato, ma in un complesso di frazioni sparse all'imbocco delle Valli Divedro e Antigorio o, addirittura, già addentro a queste vali.

Il toponimo " Crevola " significa " fenditura " dal riferimento geografico alla forra del Diveria, vicino alla quale è situato il il nucleo più antico del paese.

Esso si è formato dalla fusione, avvenuto per Regio Decreto del 29 gennaio 1928, di tre comuni : Crevola, Preglia, Caddo. A nord, la parte alta del comune è costituita da Crevola, Oira, Pontemaglio, dove gran parte della popolazione vive in piccole frazioni, in cui si possono ancora trovare contadini e allevatori, che producono e conservano i loro prodotti.

A sud troviamo Caddo, Bisate e Preglia, centri più popolati, i cui abitanti lavorano in altri settori : industria commercio e servizi.

Crevola è sempre stata importante per la sua posizione all'incontro di valli che, per vie diverse, conducono in Svizzera. Antiche vie lepontina, romana e " francisca ", si snodavano in queste valli, lasciando tracce : selciati, ponti, pilastri, pietre miliari. iscrizioni .......

La posizione strategica ha fatto di Crevola un nodo viario di grande importanza nelle comunicazioni con l'oltralpe; proprio indagando in questo senso, troviamo le notizie più remote inerenti al nostro comune.

Attraverso queste vie e quindi per Crevola, transitarono, in secoli diversi, i Saraceni durante le loro incursioni, le popolazioni Walser, le comitive di pellegrini diretti a Roma, i commercianti.

Le scoperte di necropoli antichissime e siti preistorici testimoniano che questi territori erano abitati già 1500-2000 anni avanti Cristo. Più recenti ritrovamenti archeologici, probabilmente riconducibili agli antichi popoli dei Leponzi e dei Celti, sono una piccola ma non trascurabile testimonianza del passato più lontano.