giovedì 9 febbraio 2012

Una spezia dal giardino dimenticato...



Conosciuto fin dall'antichità, considerato un rimedio pregiato dai greci e romani, il cren è stato messo nel dimenticatoio in nell’ultimo tempo per far spazio alle spezie più trendy quali curcuma, zenzero, ginseng, ecc. 
Con tutto il rispetto che ho per le spezie orientali, anzi amante insaziabile dello zenzero, il cren e non solo, merita a star vicino a tutto questo oriental spices glamour. Le sue foglie verdi, venivano applicate sulle tempie e fronte con un fazzoletto per bandire il dolore e schiarire la mente, dalla radice grattugiato venivano fatte delle piccole piadine per curare la tonsillite, la tisana ottenuta dai fiori scacciava via i raffreddori pesanti. Decaduto dal suo tempo di splendore, il cren viene raramente utilizzato come spezia e probabilmente mai come rimedio naturale. Peccato!!! La sua forza di guarigione è notevole non soltanto dalle diciture delle nonne ma anche da alcune ricerche fatte in giro per l’Europa ..., nonché gratuita.

Qual è il secreto del suo potere? La sua radice molto pungente, lo rende molto efficace nel trattamento del reumatismo e delle vie respiratorie superiori. Poi, la radice di cren è ricca di vitamine (soprattutto C e complesso B) e minerali, contiene sostanze antibiotiche naturali, enzimi, ormoni vegetali, ecc. Molti rimedi popolari mettevano in valore questo "arsenale" di principi attivi del cren nelle più diverse malattie. 
Ci sono tante ricette che si possono fare con il cren, tra cui tintura, sciroppo, vino, ecc. 
Sciroppo di cren: 
Grattugiate una radice di cren, aggiungere 4 cucchiai di miele, mescolate bene e lasciate ad agire nel vasetto per pochi minuti. Filtrare attraverso una garza ottenendo cosi il sciroppo spremuto a freddo!!! I resti possono essere messi in poca acqua, quanto basta coprire. Si fa bollire per un minuto, si filtra e si raffredda. Dopo di che si mescola insieme al sciroppo crudo. Si prendono tre cucchiaini al giorno in caso di asma, raffreddori, bronchite, ecc. 

Energizzante con cren: alla faccia del ginseng!!! 
Si prendono 12 uova biologiche, (anzi meglio dalle proprie galline, in mancanza da qualcuno di fiducia), si lavano e si mettono in una ciotola con la buccia, (perciò importante uova sane!!!) insieme a succo di limone spremuto quanto basta coprirle per 12 ore!!! Magia!!! Rimuovere le uova dalla ciotola, romperle e sbatterle per bene. Rimetterle nella ciotollina con il succo di limone, aggiungendo anche un kilo di cren grattugiato, 1 litro di grappa naturale di prugne, 1 kilo di miele. Tutto ciò si mette in un vaso di vetro a macerare per nuove giorni, dopo di che si prende da 1-3 cucchiai al dì.
Vin tonico con cren: 
In un litro di vino rosso, naturale si mettono 15 cucchiai di cren grattugiato finemente. Si mette il tappo e si lascia a macerare per 8-9 giorni, poi si filtra. Si somministra 3-4 cucchiai di vino tonico per migliorare la digestione, per stimolare l’attività cardiaca, ecc. Nel lungo andare, questo vino vanta un potere afrodisiaco molto buono! 

Aceto di cren: la radice grattugiata di cren si mette dentro una bottiglia. Versate il sidro di mele con miele fino a quando il liquido copre il cren. Lasciare a macerare per una decina di giorni. Viene utilizzato con successo sulla pelle, contro la seborrea. 
Viso pallido, sbiadito- applicate con un dischetto di cotone aceto di cren, ha un effetto tonico sulla pelle, attivando la circolazione sanguigna. 
Mantenere la pelle giovane: applicare sul viso la sera prima di andare a letto, lo sciroppo di cren per 10-15 minuti, quindi rimuovere con un dischetto di cottone imbevuto il latte tiepido. 
Attenzione: usare con cautela se avete colon irritabile, iperacidità, gastrite. 
Abuso di cren può portare a disturbi digestivi e nervosi.
Le persone con la pelle sensibile, allergica, ecc non utilizzate oppure utilizzate con cautela!

Il cren nel frutteto agisce come un guardiano, per il merito delle sostanze in esso contenute con ruolo di armi chimiche (alcaloidi, oli essenziali, fittofungicidi) proteggendo i frutteti dal fungo Monilia che attacca gli alberi di frutta. È sufficiente piantare alcuni arbusti di cren sul bordo del frutteto!
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