martedì 19 aprile 2011

Mobili di cartone

Sì: di cartone. Sapevo dell’esistenza di questi prodotti da un po’ di tempo ormai ma, dopo la mia svolta ecologista, ne sono particolarmente affascinata.

Qualche giorno fa, parlando con una mia cara amica che si chiama Paola, è venuto fuori che tra le varie attività della sua azienda, Doppiospazio, uno studio di design, architettura e comunicazione di Modena, c’è proprio quello di progettare mobili di cartone, con il marchio Etcetera.

Personalmente sono particolarmente attratta da questo tavolino. Si chiama suaré down.

Trasporto il tavolo “da lavoro” di mia figlia da una stanza all’altra, circa dieci volte al giorno e, sebbene non sia troppo pesante, non è nemmeno una piuma. È un tavolo di plastica e, dopo due anni di utilizzo, sarebbe già da buttar via perché è ridotto veramente male. A me, però, non va di buttare un tavolo di plastica, non tanto per il costo (è piuttosto economico il mio tavolo) quanto per via del suo alto potere inquinante, e allora lo tengo.
Il tavolo di cartone suarè down è facilmente smontabile e ricomponibile, può essere riposto in piccoli spazi (anche in auto), costa quanto il mio tavolo di plastica, ha l’altezza giusta per essere utilizzato da un bambino e soprattutto è ecologico.

Insomma, a me piace.

Se vi interessa, lo trovate, insieme a tutti gli altri prodotti della linea etcetera, a questo indirizzo.

Avete mai comprato mobili di cartone? Che ne pensate?

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Giochiamo a fare la pizza
La torta del recupero

1 commento:

  1. I mobili di cartone possono essere anche fatti da noi usando materiali di riciclo se vi interessa visitate il sito http://www.mobilidicartone.it/

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