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22 giugno 2011

Bio-burrocacao naturale homemade

Ho sempre comprato i burrocacao, preferendoli perfino a rossetti e lucidalabbra, però devo ammettere che quasi nessuno mi riparava e proteggeva veramente le labbra. Non parliamo del costo! Così ho girovagato per “spignattamenti” sul web, risorsa veramente inesauribile e preziosissima, in mancanza di nonni illuminati sulle ricette di una volta. Trovo veramente carini i video su youtube e consiglio di andarli a vedere; immettendo le parole chiave scoprirete un mondo di amanti del “faccio tutto da me in casa”, io le adoro e consiglio “carlitadolce”.
Da quando mi preparo da sola il burrocacao la mia bocca è rinata, perfino mio marito e le mie amiche usano i miei. Gli ingredienti sono assolutamente naturali, senza petrolati ed altre cose che non idratano ma solo schermano, e soprattutto sono tutti reperibili nei supermercati, eccetto l’olio di ricino che potete immaginare dove trovarlo, ma non costa molto. Essendo oltremodo spensierata nel dove metto le cose, uso tanti piccoli campioncini di burrocacao e li dissemino per la casa e nelle borse, così da averli sempre sotto mano.
Ricetta? Dire che non amo seguire alla lettera le ricette e le dosi è un eufemismo! Ogni volta mi invento qualcosa di diverso. Posso molto sommariamente farvi un elenco degli ingredienti che miscelo a caso: olio di ricino + olio di mandorle + olio di germe di grano + olio di jojoba + olio di cocco + olio d’oliva + miele, mescolati con burro di karité e cera d’api (io uso quella delle candele naturali!), questi ultimi due precedentemente fatti liquefare (a bagnomaria o microonde) e che funzionano anche da addensanti. Non tutti gli olii sono indispensabili, potete anche usare delle infusioni fatte da voi con petali di rose o altri fiori (detti oleoliti). Si mescola bene il tutto e si riempiono i contenitori ben lavati (precedenti stick di burrocacao/rossetti o campioncini di crema, per esempio) e si mettono in frigorifero. Per riempire gli stick bisogna tagliare la punta di una siringa da 5 ml ed usarla come stampo. Nonostante il mio scetticismo iniziale, lo stantuffo spinge dentro lo stick il prodotto solidificato alla perfezione. Se non viene bene alla 1°, rifondete tutto, senza mai far bollire, e aggiungete olii, se troppo duro, o cera, se troppo liquido. Dopo le prime 2 volte vi farete l’occhio. Alle amiche io ho aggiunto un po’ di polvere minerale per farli colorati e sempre bio.

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