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lunedì 26 settembre 2011

LA QUADRATURA URANO PLUTONE


Nel mio post del 16 Maggio 2011, ho accennato ai grandi cambiamenti epocali, contrassegnati dalla fase di Urano-Plutone in emiciclo. La quadratura (che è il punto di mezzo tra una congiunzione ed una opposzione) accentua lo scontro tra le energie della prima semidecade dell'Ariete (0°-5°) e la medesima del Capricorno. Nel linguaggio arcaico simbolico questi due fattori rappresentano le tempeste nella storia. Tradotto in energie planetarie, Saturno e Marte, o se preferite, Chronos, il tempo che tutto governa,e Ares il dio della guerra e delle ribellioni. Che questo scontro sia attivo non c'è modo di negarlo o non vederlo è sotto gli occhi di tutti. Lo schieramento della battaglia vede da una parte tutto il mondo finanziario, il potere, il denaro, il mercato, i politici, i mass media, la magistratura, le istituzioni religiose, e dall'altra il popolo, la brava gente, l'economia reale e la vita reale. Il gregge è apparentemente inerme, impotente, interessato interamente al tranquillo svolgersi della vita di tutti i giorni. Tranquillo? Non si può essere troppo tranquilli quando c'è una guerra in atto, e risuonano le trombe, le sirene, gli allarmi di questi continui attacchi ai piani superiori. Non si può essere troppo tranquilli quando la tempesta è in corso. La cosidetta gente normale diventa o potrebbe sentirsi addirittura come delle marionette in balia del corso della storia. Ma queste forze esterne ed estranee, anche se possono apparire impersonali, sono pilotate da uomini e donne che fanno molti, troppi errori, causando parecchio danno al ruolo vitale dello sviluppo individuale. Dobbiamo accettare questa sfida e permettere, come sta succedendo, ai vecchi leader ed ai loro schemi di sparire. Ciò ci aprirà la strada per rinascere a un nuovo modo di vivere, in cui potremo sentirci più vitali.



Secondo Barbara Hand Clow (The Mayan Code. Time Acceleration and Awakening the World Mind, pp. 226, 227, 230, 231) gli aspetti planetari maggiori sono in perfetta sincronia con il Calendario Maya profetico. Nello specifico, tra gli altri, risulta molto interessante la quadratura tra Urano e Plutone. Entrambi sono pianeti generazionali, nel senso che influenzano non tanto il singolo individuo, ma una generazione, a causa della loro rivoluzione lenta intorno al Sole: Urano governa il cambiamento e la trasformazione; Plutone governa la rielaborazione delle emozioni più profonde e buie. Non a caso Urano fu scoperto nel 1781 (scoperta dell’elettricità, rivoluzione americana e francese), mentre Plutone fu scoperto nel 1930 (regimi fascista, nazista e comunista).

Ciò che mi interessa notare in questo post è che tra il 1964 e il 1968 avvenne la prima congiunzione tra Urano e Plutone, da quando entrambi i pianeti sono stati scoperti (ovvero sono entrati nella coscienza umana). Proprio quel periodo vide una radicale trasformazione culturale e sociale con la beat generation, i “figli dei fiori”, ecc. Questa generazione manifestò tutti gli aspetti dell’Illuminazione: amore per la natura, arte, meditazione, fusione cosmica. Lo fece all’interno della coscienza materialistica del Planetary Underworld (1755-2011), e perciò si avvalse anche di droghe: in ogni caso rimase ed è rimasto nella coscienza come immaturità. Non si può dire però che quarant'anni fa il processo non sia stato avviato.



Urano ha un ciclo abbastanza costante, con un moto della durata di 84-85 anni, trascorre sette anni in ogni segno zodiacale. Plutone ha un'orbita molto eccentrica di quasi 250 anni, per cui sosta 12-35 anni in un segno (la più veloce quando e più vicino al Sole, in Scorpione, più lenta quando e più lontano, nel Toro). Il Ciclo di Urano 'è circa un terzo di quello di Plutone. Un aspetto fondamentale di queste energie planetarie lente e generazionali è che tendono a sacrificare l'individuo in favore di tendenze di massa, gruppi, clan, istituzioni più o meno legali. Per ristabilire un'ordine che abbia un senso di giustizia non più meccanicistico-Cartesiano, bastato su ruote ed ingranaggi quindi su un'umanità nevrotica e schizofrenica, ma più basato su una fisica quantistica, che insegna che tutte le energie sono interconnesse a interagiscono anche a distanza, sarà necessario l'apporto di Saturno, che si occupa di azzerare l'attuale conduzione degli uomini di potere, sostituendoli con qualcosa più organizzato ma più "umano". Dal punto di vista allegorico Saturno richiama "la Stella", la Speranza, tutti concetti che risiedono in modo naturale nell'uomo, "in primis" nella coscienza individuale.


(nell'immagine la lamina di Oswald Wirth ) - "Noi siamo precipitati in una notte profonda ma quando guardiamo verso l'alto vediamo brillare le stelle. Non siamo abbandonati perchè gli Dei, chiamati in origine "gli Splendenti", vegliano su di noi. La vita ha il suo compito e a noi chiede di realizzare il nostro. La Dea dolce e bella che rappresenta il XVII Arcano, versa con la mano destra il contenuto di un'urna d'oro, un liquido bruciante vivificatore, nell'aqua stagnante; con la mano sinistra riversa sulla terra da un'urna d'argento , un'acqua fresca e fertilizzante."