lunedì 22 agosto 2011

Figulì, le foglie di Visnadello



Capita spesso che l'ideatore di un prodotto sia anche l'artefice della sua denominazione. I risultati possono essere i più disparati: talvolta il nome magari non è all'altezza del prodotto, talvolta lo è o addirittura lo supera.

Credo che Filippo Albertini, "figlio d'arte" (i genitori sono i gestori del noto ristorante Albertini di Villorba, vicinissimo alla rinnovata piazza di Visnadello, lungo la statale Pontebbana, un nome-garanzia della ristorazione trevigiana), abbia fatto un ottimo lavoro in entrambi i versanti. Ho assaggiato il prodotto, trovandolo buonissimo e non potevo non interessarmi alle vicende di un naming che ho trovato da subito originale. Ho contattato Filippo Albertini, che ringrazio per la sua risposta. Gli lascio per qualche istante la parola.


Le Foglie di Visnadello nascono nel ristorante di pesce della mia famiglia, quando un nostro chef iniziò a preparare per il servizio dei crackers molto spessi per accompagnare il pane a tavola, utilizzando però un semilavorato, preparato di farine e grassi già miscelati e calibrati tra loro, reperibile da qualsiasi grossista. Essendo io un appassionato, oltre che della buona cucina, anche della sana nutrizione che dovrebbe apportare, leggendo gli ingredienti del preparato ho riscontrando la presenza di grassi idrogenati e porcherie del genere... che se da una parte donano molto gusto, dall'altro appesantiscono e a livello nutritivo non sono assolutamente sani. Così ho eliminato il preparato, stravolto la ricetta, la forma, le ho rese molto sottili tramite molteplici passaggi alla sfogliatrice, svariate lievitazioni e dopo molte prove sono nate le Foglie di Visnadello. Le prime nate sono al sesamo, successivamente all'origano (di montagna Siciliano della Valle del Belice) e le piccantine (con peperoncino e paprika dolce). Poi, in una serata nel nostro ristorante in cui il protagonista erano gli amici, grandi Fromager Ivano Maero e Renato Brancaleoni, e il loro carrello dei formaggi, premio nazionale Caseus e medaglia di bronzo all'International Caseus Award a Lione, sono nate le foglie di Visnadello al naturale (ora chiamate Classiche).
Il nome "FIGULI'" che vuol essere il nome del marchio dell'azienda, l'ho pensato io, stavo cercando di unire il mio nome (Filippo) con quello degli altri componenti della mia famiglia. Mi sono però fermato a mio padre (Guido), aggiungendo un "lì" finale... FI-GU-LI'... mi piaceva come suonava.
La denominazione "Foglie di Visnadello" è stata scelta da me e dalla mia famiglia per omaggiare la località in cui si trova appunto il ristorante Albertini, dove sono state create.
Mi piace pensarlo come un prodotto tipico appena nato... un prodotto tipico non ancora maggiorenne.
La registrazione dei marchi non ha incontrato nessun problema.
All'inizio il prodotto veniva confezionato in ristorante come omaggio per le signore dopo la visita al nostro ristorante; in seguito, visto il crescente numero di richieste mi sono convinto ad iniziarne la commercializzazione. Abbiamo preso un piccolo capannoncino dedicato alla produzione.
Ad oggi il prodotto viene distribuito in piccole quantità nel mercato di "nicchia" in  tutta Italia, in Europa (Svizzera, Spagna, Francia, Inghilterra, Svezia, Olanda) ed anche oltre oceano negli Stati Uniti.
Ecco, torniamo a ciò che interessa i lettori di questo blog, il nome. Il suono sembra davvero adatto ad una foglia sottile, la presenza di molte vocali "i", per i principi del fonosimbolismo, ben si adatta ad un prodotto piccolo e sottilissimo, la vocale "u" vuole sottolineare anche il non trascurabile aspetto del gusto. Un nome trisillabico inoltre incontra molti favori nel settore alimentare (un'indagine statistica accurata potrebbe dimostrarlo agilmente). Dal punto di vista della pronuncia, trattandosi di un prodotto con vocazione internazionale, il nome non pare attaccabile da spelling errati da persone che non sono di madrelingua italiana e il suo orientamento alla fantasia sembra accordarsi alla perfezione con la storia altrettanto di fantasia che l'ideatore ha gentilmente raccontato ai lettori del blog. Last but not least, come ha ricordato l'ideatore, il nome non ha incontrato alcun problema in sede di registrazione legale e non è un fattore trascurabile visto che tutti sanno essere questo uno degli aspetti più delicati in ogni operazione di naming.

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