mercoledì 14 novembre 2007

Quando il lessico del restauro è alla portata di un click..

Credo sia esperienza comune quella di trovarsi a scrivere una relazione al computer e di essere improvvisamente colti da un dubbio oppure da un momentaneo vuoto di memoria.. O ancora, mentre state studiando, quante volte vi capita di incontrare un parola tecnica che non vi dice nulla, o di cui non ricordate il significato?! Non so voi, ma a me capita, e anche abbastanza spesso-lo so, nessuno è perfetto!! I nostri genitori sarebbero ricorsi ad un'enciclopedia, o al vocabolario, o si sarebbero persi in libri e libri alla ricerca del luogo giusto per ritrovare l'informazione perduta; con questo non voglio dire che i libri siano inutili, ma solo che certe volte, stando attenti a dove si vanno a cercare certe notizie, anche dalla rete si possono ricavare informazioni utili e magari in maniera più veloce di quanto non si possa fare consultando un'intera biblioteca (e spero che la vostra sia ben fornita!).

I miei due compari ed io amiamo in particolare (e con noi milioni di persone in Italia, e forse miliardi in tutto il mondo) Wiki, fedele compagna di tante relazioni/tesine/tesi. Il nostro sogno nel cassetto è quello di realizzare un "portale" sulla scienza dei beni culturali, e forse, un giorno, quando avremo un po' di tempo, riusciremo a mettere a disposizione di tutti la nostra "conoscenza"...

Il post, che sta un po' degenerando, è nato per segnalarvi un link interessante, che potrà tornare utile quando vi imbatterete nel, talvolta, ostico lessico del restauro:

http://www.firenzerestauro.it/portale/progetto.asp?id=227

Si tratta della versione telematica di un libro, scritto da Cristina Giannini e Roberta Roani nel 2000 per una casa editrice molto attiva nel campo dei Beni Culturali, la Nardini Editore; potrete trovarci tantissime definizioni, da craquelures a parchettatura, da abezzo a verdaccio.. se non conoscete i termini che ho appena indicato, beh, vi consiglio vivamente di farci un salto!!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

brava giò, fai bene a pensare anche a quelli che "non sanno"!! GRAZIE!
clà

Anonimo ha detto...

Buonasera,
vorrei prima di tutto complimentarmi con voi per l'ottimo lavoro svolto fin'ora su questo blog, lo seguo da un pò e sono veramente molto felice di trovare un punto di riferimento per i giovani Diagnosti in Italia.

Considerato il vostro (ed il mio) amore per Wikipedia, sono ben felice di segnalarvi che qualche mese fa ho aperto su Wikiversità (uno dei progetti della Wikimedia Foundation, parallelo a Wikipedia) il Corso di Laurea in Scienza e Tecnologia per la Diagnostica e Conservazione dei Beni Culturali (corso che frequento a Bari). Sul Corso, sposto tutta la documentazione che raccolgo seguendo le lezioni (chiamiamoli appunti, si), sperando che qualcuno un giorno possa condividere l'utopia di creare una documentazione *libera* e fruibile a tutti sulla Diagnostica dei Beni Culturali.

Continuate così,

Francesco

Giacomo ha detto...

Ciao Francesco,
come prima cosa ti ringraziamo (anche a nome dei miei colleghi) per i complimenti e gli apprezzamenti che hai fatto sul blog.
Sono andato a visitare le pagine che hai scritto su wikiversità: mi sembrano molto interessanti. Personalmente non conoscevo neanche l'esistenza di questa iniziativa di wikipedia: se fatta seriamente e in modo approfondito mi sembra veramente geniale!! Soprattutto sarebbe il sogno di tanti studenti che come me a lezione prendono appunti saltuariamente, e che quindi necessitano degli appunti della "Giovanna" di turno...
Comunque spero che continuerai a seguire il nostro lavoro su questo blog anche con consigli o critiche.
Un'ultima curiosità: come ci hai scovato tra la miriade di siti che internet propone?
Grazie ancora e buono studio!!

Francesco ha detto...

L'idea di creare un portale su wikipedia sulla Scienza applicata ai Beni Culturali è davvero ottima. Grazie anche del link segnalato, tornerà sicuramente utile. Ho visto che c'è anche il mio collega Francesco De Virgilio che legge il vostro blog!!! :-)

a presto

Francesco de Virgilio ha detto...

Devo ammettere che non sono arrivato da solo al vostro blog, devo ringraziare il mio prof. di Restauro e Storia delle Tecniche.

Per quanto riguarda il corso di Diagnostica su Wikiversità, è importante fare un pò di pubblicità alla cosa... sono sicuro che tanti di noi sarebbero disposti a condividere i propri appunti ;)

State certi che adesso avrete un lettore affezionato :D