aprile 2006 numero 52

speciale

Confucione

 



Confucio

 

"Siediti lungo la riva del fiume e aspetta: prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico" (Confucio).

Confucio (551 a. C.), grande filosofo cinese spesso oggetto di calunnie e vessazioni per le soluzioni che proponeva.
Alla base del suo pensiero un concetto semplice, ma scomodo nella Cina dell'epoca: per salvare la società bisogna salvare l'uomo. A questo scopo si consacra all'insegnamento.
Per Confucio - detto il "Grande Maestro" - principe ideale è colui che governa attraverso la sua virtù. Un giorno, interrogato sulla necessità della pena di morte, risponde: "Per governare il popolo avete bisogno della pena di morte? Siate voi stesso virtuoso e il vostro popolo sarà virtuoso".
La saggezza di Confucio si ritrova nelle tante massime rimaste nella storia.

Quando non si è Confucio il massimo che si riesce a fare è una grande Confucione.

 


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