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Operazione “Green Line”: Venti arresti tra Enna, Agira, Assoro, Leonforte e Valguarnera per mafia

20 ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite nell'ambito dell'operazione antimafia denominata “Green Line”, dalla squadra mobile di Enna e da agenti del commissariato di Leonforte nei confronti di presunti affiliati alla famiglia di Cosa Nostra di Enna.

Le ordinanze, emesse dal GIP, sono state eseguite su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Caltanissetta.

Tra gli arrestati anche Giancarlo Amaradio, ritenuto dagli inquirenti uomo d’onore affiliato nel 2001, attuale rappresentante della “famiglia” di Enna (che copre anche i territori di vari comuni della provincia, in particolare Agira, Assoro, Valguarnera, Catenanuova, e quindi l’importante area del Dittaino), ed i referenti della famiglia per quei territori

 (Assoro - Angelo Salatino, Agira - Giovanni Scaminaci e Valguarnera - Gaetano Giovanni D'Angelo)

Nel corso delle indagini si è assistito ad una progressiva evoluzione della capacità criminale di soggetti che, inizialmente, coinvolti in reati minori contro il patrimonio, sono diventati parte attiva di attività estorsive ai danni di imprese aggiudicatarie di appalti pubblici.

Tra le modalità estorsive, colpisce la circostanza che da ultimo, per ottenere dagli imprenditori il pagamento del “pizzo”, gli uomini della famiglia sostenevano che le somme da loro richieste erano “oneste”, in confronto alle somme chieste nell’area palermitana dall’organizzazione “Cosa Nostra”, che, a loro dire, pretendeva il 5% dell’importo totale dei lavori.

Fonte: Siciliatoday.net

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