La stipsi è una condizione altamente frequente nella popolazione generale. Almeno 2/3 della popolazione, e in particolare le donne, ha sofferto di stipsi in un periodo della propria vita. Almeno 1/3 ne soffre costantemente, sempre particolarmente le donne, non solo nella normalità quotidiana, ma anche in momenti specifici come la gravidanza.

I fattori scatenanti di questo sintomo sono diversi, incluso quello sociale legato ad uno stile di vita spesso frenetico e stressante.

Di fondamentale importanza, in questi casi, è una corretta igiene alimentare basata su un notevole e costante apporto di fibre (frutta, verdura, crusca) e, soprattutto, di acqua. E’ stato dimostrato che la quantità di fluidi introdotta giornalmente influenza la frequenza delle defecazioni ed il volume fecale nei soggetti non stitici. E’ su queste basi che sono stati condotti una serie di studi (di seguito consultabili) volti a verificare l’efficacia della terapia idropinica con acqua Uliveto nell’attenuazione e/o risoluzione della stipsi. In tali studi clinici, si è evidenziato come il consumo di acqua Uliveto, in associazione ad un maggior numero di fibre, diminuisce sensibilmente il consumo di lassativi in caso di stitichezza.